INTERVISTA A CHIARA MATTOZZI

Ringrazio Chiara Mattozzi per aver accettato di essere intervistata e aver risposto alle domande che le ho posto.

Trovate la recensione del suo libro, ‘Il corvo e la rosa – La strega’, edito Pan di Lettere, a questo link: https://www.nerdsbay.it/il-corvo-e-la-rosa/

INTERVISTA A CHIARA MATTOZZI, AUTRICE DEL LIBRO ‘IL CORVO E LA ROSA – LA STREGA’

Intervista a Chiara Mattozzi

1.Come è nata la tua passione per la scrittura?

“La passione per la scrittura credo sia di famiglia, mia nonna amava scrivere, soprattutto poesie. Da piccola passavo giornate intere ad inventare storie e personaggi sia da sola che con la mia famiglia. Alla fine ho iniziato a scriverle, un po’ per non dimenticare, un po’ con la speranza che qualcuno possa innamorarsi e affezionarsi alle mie creazioni.”

2. Da dove hai preso ispirazione per scrivere questa storia?

“Questa sarà probabilmente una delle risposte più buffe ad una domanda simile: su WhatsApp. O meglio, l’idea iniziale di questa storia è nata chiacchierando con un mio caro amico su WhatsApp. Essendo io appassionata di Storia, esoterismo e mitologia e lui di cavalieri e Medioevo, abbiamo iniziato a immaginare cosa sarebbe potuto accadere se una strega avesse rapito un cavaliere e da lì non mi sono più fermata.”

3. Cosa ti ha spinto a scegliere l’epoca medievale come contesto storico per la tua storia?

“Credo sia stata colpa del mio amico, parlando con lui dell’idea per la trama mi è venuto quasi naturale immaginare che fosse ambientata nel Medioevo. E poi, ripensandoci, aveva senso per la mentalità di alcuni personaggi come padre Bernard e Lord Randall. È stata una scelta istintiva, se così si può dire.”

‘Il corvo e la rosa – La strega’
Chiara Mattozzi

4. Qual è il personaggio di cui ti è più piaciuto scrivere?

“Non so in quanti sarebbero d’accordo con me, ma uno dei miei preferiti è stato Lord Randall. La sua complessità e tragicità mi hanno sempre affascinata, forse perché mi ricorda, per certi versi, il Creonte dell’Antigone di Jean Anouilh che è uno dei miei libri preferiti.”

5. Come ti è venuto in mente di ribaltare l’idea convenzionale che sia il cavaliere a salvare la dama?

“La verità è che, sin da piccola, la figura del principe azzurro o del cavaliere senza macchia e senza paura non mi ha mai convinta del tutto. Forse perché nella mia famiglia, le tradizioni e le convenzioni non sono mai andate particolarmente di moda. L’idea è venuta un po’ da sé man mano che scrivevo; non riuscivo ad immaginare Claire come la dama in pericolo che aspetta un cavaliere per essere salvata, non con tutto ciò che ha passato né, d’altra parte, riuscivo a vedere Richard come un cavaliere particolarmente interessato nell’aiutare povere fanciulle indifese. Alla fine, sono stati i loro caratteri ugualmente forti a rendere la storia quella che è. E poi, mi piace pensare che, a volte, anche i cavalieri possano avere bisogno di essere salvati.”

6. Sei una persona vendicativa? Credi nel fatto che tutto prima o poi ritorni?

“Probabilmente lo sarei, ma siccome credo fermamente nel fatto che tutto prima o poi ritorni, lascio che sia il destino a restituire ciò che è stato fatto. Meglio non rischiare, no?”

‘Il corvo e la rosa – La strega’ Chiara Mattozzi

7. Come ti sei sentita quando è stato pubblicato il tuo libro?

“L’idea che quella storia in particolare potesse essere pubblicata mi ha emozionata moltissimo. È stata una grande emozione poiché è un genere completamente diverso dal primo libro che pubblicai (uno storico ambientato a Ercolano nel I secolo dopo Cristo) e quindi era un’esperienza nuova e non sapevo come sarebbe stato accolto dagli eventuali lettori. Inoltre, quando ho scritto questo romanzo non pensavo minimamente che un giorno sarebbe stato pubblicato, era stato quasi come un gioco o un esercizio di scrittura, ma non avrei mai immaginato che sarebbe stato letto da tante persone.”

8. A che punto sei con la stesura degli altri libri della saga? Sai già come finirà la storia?

“Ho ufficialmente finito di scrivere il secondo libro della saga, quindi tenetevi pronti! E, nel frattempo, ho anche terminato la prima stesura di uno spin-off relativo a uno dei personaggi del primo libro. Sinceramente non so come finirà la storia, ma in fondo non l’ho mai saputo veramente. Magari ci sarà un terzo libro (oltre allo spin-off) o forse no, ancora non lo so, ma sono curiosissima di scoprirlo anche io!”

9. Quali sono i tuoi progetti futuri?

“Continuerò sicuramente a scrivere, ho molte idee che mi piacerebbe provare a mettere su carta e anche un paio di libri lasciati incompiuti che mi guardano storto ogni volta che accendo il computer. Non amo programmare troppo, quindi non ho esattamente dei piani a parte continuare a scrivere e seguire ciò che mi dicono il cuore  e l’intuito.”

‘Il corvo e la rosa – La strega’
Chiara Mattozzi

10. Parlaci di te! Ti piace leggere? Se si, quali sono i tuoi libri e autori preferiti? C’è un genere che prediligi?
“Ma certo che mi piace leggere, anche se sono abbastanza lenta nel farlo e quindi ci metto molto a finire un libro. Il genere che prediligo è il romanzo storico o i saggi storici o filosofici, ma adoro anche leggere racconti epici e mitologici. Alcuni dei miei autori preferiti sono Sofocle, Omero, Jean Anouilh, Marguerite Yourcenar,  C.S. Pacat e Giacomo Leopardi. I miei libri preferiti in assoluto sono “Antigone”, sia l’originale che quella di Jean Anouilh, “Memorie di Adriano” di Marguerite Yourcenar e, il mio primo grande amore, “L’Odissea” di Omero.”  


Ringrazio ancora Chiara Mattozzi per aver rilasciato questa intervista!

Vi consiglio di leggere il suo libro, è intrigante, ricco di illustrazioni in stile medievale, con una protagonista forte e personaggi ben caratterizzati.

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