Youtubo anche io – La sua memoria e quel che ci lascia
Sono passati ormai due giorni da quella nefasta serata. Difatti ieri è arrivata la triste notizia: il 18 Agosto 2021, Omar Palermo anche conosciuto sul web come Youtubo Anche io è morto.
Tutto il web è in subbuglio e triste sin dalle prime voci e si è ritrovato a sprofondare nello sconforto nel momento in cui si è venuta a scoprire la realtà dei fatti.
Tanti lo idolatravano, molti stimavano e tanti ancora odiavano. Ma chi era Youtubo?
Youtubo Anche io – Biografia
YouTubo Anche Io, pseudonimo di Omar Palermo, nacque a Rossano (frazione di Corigliano-Rossano in provincia di Cosenza) il 22 maggio 1979 e trascorse l’infanzia a Bolzano. Da giovane era solito andare in giro con lo skateboard e a Rossano gli riconoscono di essere stato il primo skater del paese. Parla italiano e tedesco.
Il 22 gennaio 2021 ebbe un incidente cadendo giù dalle scale, slogandosi un ginocchio. Successivamente intervennero i soccorsi, portandolo in una clinica di Laurignano (sempre in provincia di Cosenza), per l’operazione al ginocchio.
Muore il 18 agosto 2021 all’età di 42 anni in una clinica di Belvedere Marittimo (CS) per cause non del tutto chiarite, però si presume che sia stato a causa di un infarto stroncante.
Youtubo Anche io è riconosciuto sul web per aver portato sfide mangerecce, che provvederò anche a linkare qua sotto, su Youtube nel 2018 partendo con video ben più soft come il parlare dei suoi uccellini. Si ispirava, come detto più volte da lui, a Matt Stonie: Youtuber Statunitense riconosciuto mondialmente per l’essere uno tra i più grandi ingurgitatori del globo.
Youtubo Anche Io – Parliamone
Su Omar vi è molto da dire. Era molto amato e molto odiato sul web, diciamolo.
Molti lo additavano come promotore dell’obesità, arrivando ad insultarlo e schernirlo, e altri lo amavano indistintamente perché considerato un bonaccione. Purtroppo, però, nel mezzo le tante schiere di imbecilli che lo consideravano un fenomeno da baraccone. Per i tanti, infatti, Omar era solo il “Ciccione che mangiava di tutto” nonostante vi fosse molto di più rispetto al cibo.
Il canale Youtubo Anche io era gestito da una persona gentile, educata e per bene, con una cultura decisamente sopra la media rispetto all’Italiano medio e che si dedicava a quel che faceva con tutto se stesso. Già, perché oltre ai video mangerecci, ricorderete, quasi tutti, alcuni contenuti riguardanti argomenti come la storia.
Certo, ha avuto anche lui i suoi bassi ma è inutile non ammettere che dietro quel personaggio che si era andato a creare viveva una persona da voler e dover conoscere, che aveva una parola buona anche verso coloro che definiva “Haters”.
Il “maestro”, come tanti lo chiamavano, non era altri che una persona come tante che non ha potuto esprimere a pieno il suo potenziale. Una persona che è rimasta imprigionata dietro quello che le persone volevano per lui, vederlo solo mangiare, e che lo ha portato, forse, verso quella che è stata poi la sua fine.
Si può dire che avesse, saggiamente, deciso di lasciare YouTube per ovvie ragioni ma che potrebbero esser state comunque quelle che lo hanno portato verso una prematura fine. Uno stile di vita poco salubre incitato da schiere di ragazzini che in lui vedevano solo un giullare, senza considerare la bella persona che si ritrovava ad essere.
Purtroppo non ho potuto e non abbiamo avuto l’occasione di approfondire la conoscenza, si dice fosse finito in una clinica privata di Laurignano (CS) a seguito di una caduta rovinosa che gli è costata un ginocchio e che fosse dimagrito prima della sua morte, dunque ci limitiamo ad osservare quanto ci ha lasciato.
Omar ci ha lasciato attraverso il suo canale e la sua persona spunti di riflessione e cultura, così come risate e sorrisi quando era in giornata. Perché, non neghiamolo, era impossibile non sorridere guardandolo farlo o quando faceva autoironia sulle proprie sopracciglia rasate. Omar era un simpatico omone, che purtroppo se ne è andato fin troppo presto non riuscendosi a fermare in tempo.
Che sia stato un infarto causato da un’alimentazione poco salutare ormai poco importa, lui non c’è più, qui quello che conta ormai è che se quell’uomo si è ritrovato a fronteggiare tali problemi è anche colpa di chi lo incitava a far sempre di più non considerando la sua salute o che la vera attrazione fosse il suo modo pressoché sublime di porsi.
Omar non è altri che l’ennesima vittima di una società pronta a schernire sul momento, salvo piangere quando quel qualcuno se ne è andato.
Da tutta la redazione di Nerd’s Bay le più sentite condoglianze alla famiglia. Ricorderemo sempre Youtubo Anche io come una persona colta e che avremmo voluto conoscere meglio.
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