Wunderkammer – Camera delle meraviglie su ruote

Wunderkammer è una graphic novel, pubblicata dalla casa editrice BlackBoard Autoproduzioni nell’ottobre 2019.

Alla cintura dello Tzigano è assicurata una spada. Non per offesa, gli piace pensare.

Se quei gagè stanno entrando nel carro è solo per ammirare le stranezze in esso contenute.

La storia è proiettata nel passato, Istanbul 1657, e gira intorno alla figura di un avventuriero tzigano sempre in viaggio con la sua “wunderkammer” su ruote.

Il protagonista è sempre in cerca d nuovi testi e meraviglie per la wunderkammer, ma chi dice che lo scopo delle sue avventure sia così superficiale?

“Wunderkammer” – graphic novel tutta stile

La graphic novel è veramente interessante, il perno della vicenda è sicuramente il nostro protagonista.

Ironico e accattivante, lo tzigano misterioso si lancia in diverse avventure e peripezie per raggiungere uno scopo ben preciso e non banale.

La sua personalità è travolgente, nonostante sia nei guai ha sempre la battuta pronta. Volendo fare un paragone potremmo trovare similitudini con il capitan Jack Sparrow (anche il design potrebbe ricordarlo).

 Nonostante però la caratterizzazione del protagonista sia abbastanza esplorata, è l’unico personaggio di cui più o meno conosciamo un po’ la storia, in più la trama è un po’ “debole”, non segue una storia lineare. Difatti, è il contesto a farne da padrona.

I disegni sono limpidi e ben studiati, dai colori sgargianti che accompagnano la scena in maniera chiara, rendendo la vicenda e le scene d’azione ben comprensibili.

Soprattutto, la caratterizzazione dei personaggi e la rappresentazione della scena, arricchiscono al massimo le tavole, mantenendo il lettore incollato alle pagine, pronto a carpire ogni minimo segreto nascosto nello sfondo e ogni minimo stato d’animo dei personaggi.

In più, una scelta stilistica e di sceneggiatura molto apprezzata, è stata aggiungere 2 lettere, all’inizio e alla fine del volume. Tali lettere vengono introdotte come vere e proprie pergamene che fanno da prefazione e conclusione, contestualizzando comunque le vicende, introducendoci un minimo al mondo. 

Un mondo tutto da scoprire

La storia, suddivisa in 3 capitoli, intermezzati da 2 lettere (ad inizio e fine volume) e con delle rappresentazioni grafiche imitanti lo stile di vetrate gotiche, è un viaggio nell’antichità.

Lo stile dei personaggi e delle ambientazioni trasportano il lettore in tempi ormai lontani, lasciandoci vivere uno scorcio di quell’epoca e in alcuni tratti, anche il razzismo nei confronti delle popolazioni “nomadi”.

Personalmente, questa graphic novel l’ho trovata davvero interessante e coinvolgente, soprattutto per la parte grafica, come già accennato.

Trovo che sia davvero ben fatta, soprattutto pensando che è edita da un collettivo abbastanza giovane e composto da un numero limitato di autori e disegnatori.

Piccola chicca che troverete alla fine del volume per gli amanti del disegno e della grafica, sono degli studi fatti per il design dei personaggi principali (primo tra tutti il nostro caro protagonista) e la presentazione degli autori, accompagnata da una breve ironica descrizione e una caricatura, nello stile del fumetto.

Davvero un’idea carina!

Come sempre, per chiunque fosse interessato ad acquistare la graphic novel “Wunderkammer”, potete reperirla attraverso fiere del fumetto, fumetterie ed eventi legati all’arte e alle autoproduzioni, edito dalla BlackBoard Autoproduzioni.

Io li ringrazio tantissimo per l’omaggio e ci terrei a mettere in risalto questa giovane casa editrice, che merita molto supporto. 

Per questo ci tengo anche a citare tutti i collaboratori che hanno lavorato al progetto, in particolare:

Gli autori :

I disegnatori: 

Addetti alla colorazione:

Fatemi sapere la vostra opinione nei commenti, qualora decidiate di leggerlo.

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Buona Lettura!