Toei Animation Hack era un attacco Ransomware

NHK ha riferito giovedì che secondo le sue fonti alla Toei Animation, l’hack del mese scorso era un attacco ransomware. NHK ha citato una fonte dell’azienda per dire che “l’impatto sulla produzione sta ancora continuando, e stiamo lavorando duramente per riportare le cose alla normalità”.

Toei Animation ha aggiunto che sta ancora indagando sui dettagli dell’attacco, e ha dichiarato che non è sicuro di poter ripristinare completamente ciò che è stato perso nell’attacco. NHK ha aggiunto che l’attacco ransomware sta ancora influenzando la produzione del film Dragon Ball Super: Super Hero.

Un attacco ransomware è una forma di attacco malware che limita l’accesso ai dati sui server interni di una società fino a quando non viene pagato un riscatto. Gli attacchi ransomware hanno interrotto la produzione di carne e la distribuzione di benzina negli Stati Uniti nel 2021, e hanno anche colpito Diamond Comic Distributors l’anno scorso.

Toei Animation ha annunciato l’11 marzo che il 6 marzo, una terza parte non autorizzata ha avuto accesso alla rete della società, che ha portato ad un arresto di parte dei sistemi della società. Toei Animation sta attualmente indagando sulla questione. L’attacco ha colpito i programmi di trasmissione di One Piece, Dragon Quest: The Adventure of Dai, Delicious Party Precure, e Digimon Ghost Game a partire dagli episodi previsti per il weekend del 12-13 marzo. Tutti e quattro gli show riprenderanno la messa in onda di nuovi episodi con il weekend del 16-17 aprile.

Toei ha ritardato Dragon Ball Super: Super Hero, il secondo film anime del franchise Dragon Ball Super, dalla sua apertura originale del 22 aprile in Giappone. Il film attualmente non ha una data di debutto fissata.

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