“Tieni stretti i nemici” di Kat Sherman: un romance piccante che vi farà tenere gli occhi incollati alle pagine.
Il cuore sprofonda mentre traduco a mente la citazione di Victor Hugo: “Ciò che porta la notte dentro di noi può lasciare le stelle.”
La notte, il momento più romantico di tutta la giornata. Quelle ore durante le quali guardi le stelle e non pensi ad altro che all’amore. Quei corpi celesti che si ritrovano negli occhi degli innamorati e che portano una luce così intensa da risplendere in mezzo all’oscurità, rischiarando il buio e le ombre. È così che ci si dovrebbe sentire quando si trova la propria metà, ed è così che i nostri protagonisti si ritrovano.
Erin Brooks è una ragazza estremamente determinata a realizzare i propri sogni, aprire una pasticceria francese, nonché vivere in Francia, e dichiarare amore eterno al suo migliore amico Noah, aspirante scrittore. Chi dice che i sogni son desideri e che per avverarli bisogna lanciare una insulsa monetina dentro una fontana? Probabilmente la maggior parte delle persone. Ma non sanno che, in realtà, non tutti i desideri si possono avverare perché, ad aspettarci, ci sarà sempre qualcosa di più importante. Sarà così anche per Erin, soprannominata Piccola Brooks da Blake MacKeller, un ragazzo testardo fino al midollo, con un viso che dichiara guai eterni. Ma come si sono conosciuti?
La storia è piuttosto assurda. Tutto nasce da una sera, un’aggressione da parte di uno sconosciuto, che cercava delle prove compromettenti sul padre, candidato all’elezioni per ottenere il ruolo di consigliere comunale. Per sua fortuna non accadde nulla di grave, ad accezione di un taglio leggermente profondo sulla testa. Il fratello Ethan, un quasi detective presso l’F.B.I, le procura una guardia del corpo, nonché suo migliore amico del liceo, Blake, detto anche semplicemente Mac. La scelta non potrebbe essere più sbagliata, considerando il suo passato turbolento. Nonostante questo, la gente che non lo conosce lo teme e gli porta rispetto. Sarà il suo aspetto, sarà il suo carattere, ma alla fine il lavoro è suo. Diventerà il suo angelo custode.
E le persone che invece lo conoscono? È complicato, perché sulle sue spalle grava un peso enorme. Suo padre era un pilota d’aerei. Tra le strade della cittadina della Florida, le persone non fanno altro che mormorare il giorno in cui lui uccise quaranta persone, per una negligenza sul posto di lavoro, una bevuta di troppo. A quei tempi il piccolo Blake aveva solo sei anni, ma ormai la sentenza era già stata dichiarata. Suo padre venne considerato un assassino. Tuttavia, questo non lo ha mai fermato a coronare il suo sogno più grande, diventare un comandante, viaggiare tra le nuvole, sentire quella libertà che gli è tanto negata sulla terra ferma.
Erin e Blake sono come l’acqua e il fuoco, due elementi che esistono se separati, ma nel momento in cui collidono, non si sa mai quale sia la conseguenza. Non si ha la certezza che l’acqua possa assopire l’anima del fuoco o se, dal canto suo, la fiamma possa sopravvivere. I due ragazzi non si odiano, semplicemente si tengono a debita distanza perché incarnano delle essenze ben lontane dai propri ideali. Inoltre, Blake non ha nessuna intenzione di toccare, nemmeno con un dito, la piccola Erin. Non dopo le minacce da parte del fratello maggiore, iper protettivo.
Una distanza azzerata dalla comparsa di Blake e Arlo, il suo migliore amico, a casa di Erin e Jess, la sua migliore amica. Arlo e Jess sono stati fidanzati in passato, ma dopo il presunto tradimento da parte del ragazzo, i due si sono giurati guerra eterna. Definito dalle ragazze il diavolo biondo, Arlo farà di tutto pur di recuperare l’amore della sua metà e in effetti ci riuscirà, perché un carattere come il suo, pieno di carisma, battute piuttosto sconce, un disprezzo innato per tutto quello che riguarda i soldi e un culetto sodo (la sera dorme senza vestiti e da qui soprannominato diavolo nudo), non poteva di certo passare inosservato.
L’affinità tra Erin e Blake è innegabile, non riescono a stare lontani. Non solo perché sono confinati sotto lo stesso tetto, con conseguenti “pugni tirati”, ma anche perché la loro convivenza forzata li porterà a conoscersi meglio, nel profondo. Un’esperienza che li porterà a toccarsi il cuore e a confessarsi i propri sentimenti. Se son rose fioriranno, no? Le loro hanno delle spine piuttosto affilate. Si faranno davvero del male, sia fisicamente che mentalmente, si negheranno. Ma questa loro abnegazione interiore non farà altro che avvicinarli.
Tieni stretti i nemici di Kat Sherman è un libro, pubblicato indipendentemente, che mi è rimasto impresso, non solo per i sentimenti che si possono percepire, ma anche perché, sembrerà strano, ho sentito di appartenere, sotto certi aspetti, ad ognuno dei personaggi. Sono stati descritti molto bene e coinvolgono intensamente. Anche questo è un libro che ho divorato in meno di un giorno. Non potevo fare altro che girare pagina, continuare a leggere ed amare questa storia. La parte migliore? Quando i loro cuori si ritrovano e si riconoscono. Ogni volta che succede mi scende una lacrima.
È un libro che consiglio assolutamente se si è amanti del genere romance. In realtà lo consiglio anche a chi di solito preferisce altri tipi di letture, per il semplice motivo che non dovremmo essere condizionati da un genere, da un libro. Dovremmo sentirci liberi di scegliere quello che ci chiama. Se avete voglia di esprimere una vostra opinione, scriveteci nei commenti qui sul blog nerds_bay, oppure su Instagram.