‘Storia improbabile di un nerd’ è un urban fantasy ricco di azione, amore, mistero e colpi di scena.
Titolo: Storia improbabile di un nerd
Autore: Elia Migliozzi
Casa editrice: Albatros
Trama:
Ryan è un nerd incallito, uno studente svogliato di Medicina e Chirurgia e un appassionato di videogiochi. Da ormai molti anni ogni notte sogna sempre la stessa donna, una ragazza triste ma allo stesso tempo speranzosa, il suo nome è Aesdeth. E quando il sogno diviene realtà, la sua vita cambia davvero. Tra angeli e demoni inizia un viaggio avventuroso dove niente è come sembra. Un romanzo visionario e con una gran verve ironica, decisamente molto “cool”, dove l’eterna lotta tra bene e male e la loro inscindibilità, il concetto di personalità che nega la natura di un essere (“Non per forza un demone è cattivo e un angelo buono: è parlando con loro e ascoltandoli che si rivelano veramente per quello che sono”), ma soprattutto il salto nel vuoto spinti solo dall’amore, ne fanno un’opera godibile e brillante.
RECENSIONE di STORIA IMPROBABILE DI UN NERD
Ringrazio l’autore per la copia del suo libro.
Sono rimasta positivamente sorpresa leggendo questo libro, in quanto è scritto molto bene per essere un esordio: ha una sintassi articolata e una scrittura matura, a tratti quasi poetica.
Nonostante questo, devo ammettere che ci sono diversi refusi.
Le descrizioni sono davvero accurate, mi sono immaginata perfettamente i luoghi descritti e i personaggi che agiscono al loro interno.
Tra l’altro, ci sono continui flashback, che consentono di scoprire il passato dei protagonisti, aspetto che coinvolge il lettore. Così come la possibilità di conoscere ciò che passa per la mente del protagonista.
Invece ho trovato i dialoghi confusionari, infatti ho avuto difficoltà a capire chi parlava o se si trattava dei pensieri del protagonista.
Viene utilizzato il linguaggio contemporaneo dei giovani d’oggi e un linguaggio ironico, quindi la lettura risulta scorrevole e piacevole.
Un punto forte di questo libro, secondo me, è il WORLDBUILDING: è molto ampio, costituito da Inferno e Paradiso, Terra e pianeti sconosciuti, ma anche altre ambientazioni estremamente suggestive. L’ho trovato affascinante e ben costruito in ogni dettaglio.
– Elia Migliozzi –
Ci sono elementi classici, ma sviluppati in maniera originale secondo me!
Viene narrata una storia in cui ci sono demoni e angeli; questi ultimi possono essere di tre tipi: custodi, guerrieri della legione celeste e appartenenti al plotone di Giona. E poi ci sono gli angeli caduti.
Ma non basta, ci sono anche Dei e semidei, creature di altri pianeti, orchi, spiriti della natura, creature mitologiche, …
Ho trovato interessante il fatto che gli angeli usino il fuoco sacro e i demoni il ghiaccio infernale. Ma ancor più interessante e originale l’idea di un’arma empato-alchemica.
Ho apprezzato moltissimo il fatto che le figure femminili della storia siano quelle più potenti e temibili: forti e coraggiose, con un cuore d’oro. Ad esempio Velvet e Aesdeth, ma anche le Kami, soprattutto Malice, personaggio che ho apprezzato particolarmente.
Viene messo in evidenza, in diverse occasioni, il confine labile tra il bene e il male, le cui sfumature sono molteplici e si confondono. Nulla è completamente bianco o nero…
C’è anche una riflessione sul libero arbitrio che caratterizza gli uomini, e sul pericolo derivante dal poter scegliere e prendere quindi decisioni sbagliate.
Viene anche esaltata la condizione umana, così privilegiata perché consente di provare emozioni e vivere quel sentimento fortissimo chiamato amore.
“Non è forse questo il bello dell’amore? Per quanto siamo diversi, crea un ponte che ci rende tutti uguali; persino il bene brama e desidera il male in questa disturbante e spaventosa danza che chiamiamo innamoramento.”
Per i nerd è una lettura divertente e di facile immedesimazione: ci sono riferimenti a Harry Potter e Star Wars, ma non solo, anche per gli appassionati di videogames, serie tv e manga.
I personaggi di STORIA IMPROBABILE DI UN NERD
– Elia Migliozzi –
Il protagonista di questa storia è Ryan, un ragazzo come tanti, apatico, con pochi amici, non ama stare tra la gente, gli sembra di sopravvivere più che esistere. Gli piacciono la storia e la mitologia, ma è “fantasmafobico”; imbarazzato e imbranato con le ragazze, nerd fino al collo: ama i videogames e i manga.
Ha sempre desiderato che ci fosse altro oltre la realtà quotidiana noiosa e insignificante, e finalmente vive un’avventura simile a quelle che ha sempre letto su carta o affrontato nei videogames. È spericolato, perché il pericolo lo fa sentire vivo e come se avesse trovato il suo posto nel mondo.
Si nasconde dietro ad una dose spropositata di sarcasmo, infatti è dotato di ironia ed autoironia, il suo segno caratteristico è costituito dalle battutine pungenti che gli vengono naturali in qualsiasi circostanza (aspetto che rende la lettura più leggera e scorrevole).
Fa un sogno ricorrente, o meglio sogna sempre lei. Ma lei chi? Aesdeth.
Un demone dall’anima buona: è una donna letale, combattente ma compassionevole, rappresentabile quindi con un ossimoro. Una guerriera fiera e forte, che trova gli umani piacevoli.
“Non esiste il bene o il male! Esiste solo la prospettiva da cui si osserva quello che accade.”
I personaggi sono caratterizzati molto bene, infatti mi sembra di conoscerli e che siano realmente esistenti!
Sono entrata in sintonia con molti di loro, ma i miei personaggi preferiti sono Ace e Gunner.
Ace è semplicemente adorabile, sempre pronto ad aiutare il prossimo e gentile con tutti, amichevole, simpatico, esuberante e soprattutto “cool”. Anche lui, a modo suo, è nerd!
Gunner è un uomo di spirito, misterioso e divertente, persino troppo amichevole per essere un demone, a dir poco sfavillante!
“Essere forti per se stessi non è nulla paragonato ad essere forte per gli altri! Certo, sei sicuramente al sicuro nel tuo guscio di solitudine ed inattaccabile stoicismo ma non potrai mai sconfiggere colui che combatte, soffre e si ferisce per gli altri! Chi lotta per proteggere il domani di qualcuno non può soccombere al tuo egoismo!”
Gyl è una figura affascinante, ammantata di mistero, prova un sentimento di amore profondissimo, è caparbio e rude, dallo sguardo affranto e in uno stato di depressione cronica.
Velvet, angelo custode del protagonista ma non solo, è una figura femminile di potenza glaciale!
Leo non mi è piaciuto fin dall’inizio, troppo malevolo per essere un angelo, e poi è sempre serio e inquieto. Anche se non è tutto nero o bianco, come sempre..
Apollo l’ho apprezzato molto, un immortale con il potere di un dio, ma le caratteristiche di un umano, in particolare empatia e gentilezza.
IN CONCLUSIONE…
Più ci si avvicina al finale, più la storia si ingarbuglia e diventa intensa, rendendo difficile staccarsi dalle pagine.
Alla fine accade una cosa che mi ha spezzato il cuore…ma niente spoiler!
Leggendo questo libro vivrete un’avventura, lunga e costellata di ostacoli, molto avvincente, coinvolgente e intrigante. Vi consiglio di leggerlo!
Ora sono curiosa di leggere il sequel, che attendo con ansia.
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