Sole Nero – denuncia sociale e fantascienza

“Sole Nero” è una graphic novel pubblicata da Shockdom nel febbraio di quest’anno, che affronta il tema del razzismo da un punto di vista differente, grazie ai disegni ad opera di Letizia Cadonici, colori di Francesco Segala e testi di Dario Sicchio.

Sole Nero e la sua denuncia “tra le righe”

Non è difficile essere felici sotto a un cielo azzurro. Ma serve tanta forza per esserlo anche sotto a un sole nero.

Sole Nero

Il mondo è stato spettatore impotente di ben due giornate del “sole nero”, in cui la speranza vacillava e la vera natura umana, violenta e cattiva, emergeva. Ormai passati anni dalle due ondate, le uniche prove rimaste a conferma di quell’orrore sono i ricordi e i cosiddetti “figli del sole nero”.
Ambientata dodici anni dopo la seconda ondata, la graphic novel prende piede nella cittadina di Brightvale, dove ci mostra la vita quotidiana proprio di due ragazzini nati sotto la cattiva stella.


Pelle grigia e occhi rossi le caratteristiche che portano Mattew e Clementine a distinguersi e contemporaneamente essere temuti dalla cittadina. Il loro obiettivo è quello di essere accettati dalla società, ma l’incontro con alcuni loro simili farà cambiare loro punto di vista.

Sole Nero – Prefazione

La Novel è fortemente incentrata sull’aspetto fantascientifico della vicenda, con accenno a studi scientifici sull’evento e gli avvenimenti che ne sono seguiti. Ma contemporaneamente si ha un forte stampo religioso e ovviamente una grandissima critica sociale, incentrata sul razzismo.
La fede è importante nella novel, si può dire sia la causa delle discriminazioni nei confronti dei “figli del sole”, oltre alla paura di rivivere gli orrori del passato.

Matt e Clam vengono visti come diversi, sbagliati e demoniaci, causa del male della città e del sole nero stesso. Ed è qui che la storia fa vacillare la percezione che il lettore stesso ha dei personaggi.
Si tratta di pensieri fondati o di superstizione ?

Caratterizzazione dei ”Figli del Sole Nero”

Caratteristiche principali di questa graphic novel sono senz’altro violenza e scorrettezza. Vengono mostrati molti personaggi ma nessuno di loro è in grado di essere definito completamente ”positivo”. Sono tutti fortemente umani e trascinati dalla paura.

La storia e gli avvenimenti inoltre, sono incorniciati dalle magnifiche illustrazioni dai tratti rudi e “sporchi”, a valorizzare il dramma e la tragicità narrata.
In più la caratterizzazione dei “figli del sole nero” è estremamente suggestiva, volta a mostrarceli in contrasto il più possibile col resto degli abitanti di Brightvale.

Una storia non da tutti

Sole Nero è senza dubbio una storia interessante, ma contemporaneamente contorta.
La narrazione non è lineare e anzi, più volte è interrotta da intermezzi che mostrano le ricerche scientifiche compiute dagli studiosi o da storie parallele degli abitanti della città.
Il tutto esita in una narrazione confusa, fino addirittura alla risoluzione finale che lascia via libera all’interpretazione.

Sole Nero – Ne Parlano i Ricercatori.

Insomma, se vi piacciono le storie complesse, con un pizzico di fantascienza e una critica sociale alla base, vi consiglio vivamente di dare una possibilità a questo volume.
Al contrario, se siete per le storie semplici e lineari, mi preme avvisarvi che forse questa storia non fa per voi.

Io personalmente apprezzo una storia complicata ogni tanto, e devo dire che questa mi ha tenuto incollata alle pagine fino alla fine, spinta dalla curiosità di scoprire la risoluzione della vicenda.

Per chiunque fosse interessato quindi, vi ricordo che potete acquistare il volume di “Sole Nero” sul sito di Shockdom per 18,00€
Io li ringrazio tantissimo per l’omaggio e vi ricordo, come sempre, di lasciare una vostra opinione nei commenti qualora decideste di leggerlo.

Buona Lettura!


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