Salvino e le sette sfere elettorali, la satira politica all’ennesima potenza?

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Salvino e le sette sfere elettorali di Fumeddy, un fumetto “strabilianteh”

“Ma è strabilianteeeh”, penso che tutti o quasi conoscano questa cit. Se non la conosci, proviene da Cartoni Morti. L’omonimo canale youtube è specializzato in creare disegni buffi e che richiamano la realtà sociale italiana e non solo. Quella frase proviene da una delle sue parodie di Dragon Ball Z, più precisamente dal personaggio di Junior (o Piccolo, se vogliamo chiamarlo in maniera non tradotta). Proprio su Junior voglio soffermarmi, visto che oggi con “Salvino e le sette sfere elettorali” si va a toccare proprio quel personaggio.

Salvino e le sette sfere elettorali
Il grande demone Bossolo

In uscita oggi e creato dal noto fumettista Fumeddy, questa serie parte con il piede giusto. Già, perché parlo di serie proprio perché il finale sembra lanciare un’occhiata ad un sequel. Il parallelismo con Cartoni Morti, però, resta meramente sotto i temi trattati e il tipo di personaggio. I disegni di Fumeddy, a mio avviso, sono ben più curati. Anche perché, diciamolo, tra pubblicazione per Casa Editrice e per un canale Youtube ci passa un treno.

La nascita di Salvino, grande cit a Dragon Ball con la morte di Al Satan


Salvino e le sette sfere elettorali si vede ad essere una parodia altolocata del primo Dragon Ball. Il protagonista principale è palesemente un Matteo Salvini con le sembianze di Junior, che pian piano arriva a scoprire il destino che suo padre ha scritto per lui: il conquistare l’Italia.

L’uovo di Salvino

Nel corso del fumetto si ha un’evoluzione continua del personaggio di Salvino, con continui richiami alla società odierna e perfino a gaffe conosciutissime del noto leader Leghista. Dalla questione immigrati e passando per il suo mangiare ciliege ce ne sono davvero tante di chicchette.
I vari personaggi sono basati su un misto tra quelli di Dragon Ball e esponenti politici Italiani. Chiari esempi sono la Meloni nei panni di una malefica Bulma, Silvio Berlusconi che interpreta il Maestro Muten, il bellissimo Goku di Giuseppe Conte e addirittura Di Maio che si ritrova ad essere quell’inutile di Yamcha.

L’inizio della fine

Considerazioni personali

Questo fumetto si ritrova ad essere una forte critica, seppur molto velata, alla politica odierna. C’è del genio dietro ad ogni tavola, personaggio e disegno con ogni minimo dettaglio che richiama situazioni del politico-sociale dello Stato Italiano. Sembra esser solo qualcosa fatto per divertire ma la profondità di trama, incentrata sugli avvenimenti più clamorosi degli ultimi anni, lascia intravedere un inizio davvero florido per questa serie. C’è tutto: una storia ben articolata, l’antihero con sensi di colpa (Salvino), frecciate pesanti sotto il punto di vista scandalistico e perfino pathos crescente con un finale che incuriosisce e non poco.

La Dea della giustizia usa il Mafuba, omonima tecnica presente anche in Dragon Ball

Potrai acquistare “Salvino e le sette sfere elettorali” da oggi e dal sito di Shockdom. Acquisto consigliato? Si, assolutamente. Perché Salvini merita rispetto? Non credo lo meriti, ma Salvino sicuramente si e non lo dico perché non voglio morire, eh!

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Copertina di “Salvino e le sette sfere elettorali”

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