La Russia di Putin mette al bando alcune opere
Martedì 4 Maggio 2021.
Il giorno dopo questa notizia decido di fare un articolo, a mente fredda, riguardo agli avvenimenti di ieri in Russia.
Per chi di voi non lo sapesse, come riportato anche dal titolo, da ieri alcuni anime Isekai sono stati banditi dal territorio Sovietico. Suona strano dirlo, ma vedere ancora una volta banditi degli anime, sarò onesto, fa strano.
Ma cosa ha portato a questa decisione?
Partiamo per gradi.
La decisione è partita dal Tribunale distrettuale di San Pietroburgo, in maniera piuttosto irruenta si potrebbe dire, andando a bandire per primi unicamente 5 anime.
Le opere bandite, per ora, sono Konosuba, Zombie Land Saga, That time i got reincarnated as a slime e Princess Lover.
Le motivazioni? Secondo il Tribunale dell’omonima città Russa, e non solo a quanto pare, gli anime Isekai promuoverebbero l’idea che dopo la morte ci si possa reincarnare per poi vivere una vita priva dal controllo dai propri genitori.
Come motivazione fa, onestamente, abbastanza ridere. Arrivare a bandire un prodotto solo perché non si è capaci di far distinguere cosa sia vero e cosa sia falso è davvero da incompetenti.
Comprendo vi siano, magari, soggetti più a rischio e con una mentalità/emotività più labile o, addirittura, tanto più fragile ma incolpare delle serie animate e non provare a fare focus su cosa realmente porti alla morte prematura dei giovani e non solo, penso sia solo un modo per far scaricabarile e cercare un capro espiatorio a ciò che non riescono, sul serio, a controllare.
Ma vogliamo ricordare che la Russia non è l’unica ad aver portato avanti concetti del genere? Vi basti pensare che vi è una nazione in particolare che, quasi di continuo, bandisce prodotti dal proprio territorio. Beh, dai, è abbastanza facile. Chiunque sia amante della cultura Nipponica o anche solo guardi anime e legga manga sa di per certo che la Cina non è tanto gentile. I motivi, però, qui sono meno forzati.
Secondo il governo della nazione Cinese queste opere andavano a minare e, sopratutto, modificare la crescita dei giovani rendendo poco sano il loro sviluppo.
Sotto un certo punto di vista si può dire che i motivi della Russia siano più forzati e generalizzati, certo, ma guardando bene alla Cina si può dire che ciò sia un forzato tentativo di uniformare e rendere i giovani un qualcosa di totale e uguale. Giusto per farvi capire, ora vado ad elencarvi tutte le opere che misero al bando dalla Cina.
Attenzione, ho parlato al passato di proposito. Non sia mai che, improvvisamente, dopo oltre 6 anni si sveglino e decidano di “liberare” queste opere:
Zankyo no Terror
Blood-C
Highschool of the Dead
Ergo Proxy
Kiseiju-L’Ospite Indesiderato
The Skull Man
Another
Inferno Cop
Afro Samurai
Tokyo Ghoul √A
Sword Art Online II
Tokyo ESP
Tokyo Ravens
Devil May Cry
RIN – Daughters of Mnemosyne
Sinmai Maou no Testament
L’Attacco dei Giganti
Corpse Party
Strike the Blood
Death Note
Deadman Wonderland
Date A Live II
Psycho-Pass
Devilman Lady
School Days
Erufu wo karu mono-tachi
Elfen Lied
High School DxD
Hyakka Ryoran
Dakara Boku Wa, H Ga Dekinai
Girls Bravo: Seconda Stagione
Kanokon
Hagure Yūsha no Esutetika
Sakura Tsushin
Kuroshitsuji
Claymore
Dance in the Vampire Bund
Assassination Classroom
Si, okay, gran parte di queste opere hanno come punto di riferimento lo splatter, magari potrebbero esservi soggetti a rischio, ma a questo punto vai a bandire per intero anche opere di qualsiasi tipo che abbiano come target horror e simili. Tutto ciò sembrano becero buonismo e tentativi, come detto già prima, di uniformare i giovani. A me, sinceramente, sembra solo un metodo per dare la colpa a determinate opere per eventuali omicidi/suicidi e/o per tarpare il pensiero del singolo su determinate tematiche, dato che molte di queste opere hanno anche una trama abbastanza profonda e ben strutturata. E non dimentichiamoci inoltre che alcuni di queste opere siano state bandite anche dalla Russia.
Però, dai, sono contento che abbiano almeno bandito quella porcheria di Tokyo Ghou- ehm, volevo dire. Si, okay, il mio dissing a quell’opera si estende anche su nuovi articoli! Però non è un mio articolo se non vi è, perlomeno, un minimo di umorismo! Se mi leggete/conoscete da tempo ormai si dovrebbe esser capito!
Scherzi a parte, tutto ciò fa capire quanto nel mondo l’animazione e i fumetti, di qualsiasi genere, siano sottovalutati e malvisti. Non trovo motivazioni effettive per prendersela così tanto con prodotti del genere, a parte ragioni stupide e dettate dal pregiudizio, anziché provare ad andare a fondo su cosa realmente faccia e non faccia male alla società odierna. Perché si, magari determinate opere potrebbero ledere ai più deboli ma si è mai pensato che un caso non ne fa un milione?
Anche per oggi è tutto! Fateci sapere cosa ne pensate tra i commenti!
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