Rising Hell, scalando l’inferno

Stavate cercando un gioco estremamente dinamico e che vi metta di fronte a una sfida immediata e per nulla scontata!? Avete appena concluso un titolo metroidvania imponente e con una trama complessa e ne state cercando uno più rilassante dal punto di vista narrativo ma senza rinunciare al piacere della sfida!?

Rising Hell
Rising Hell

Rising Hell è il titolo che fa per voi!

Scala l’inferno battendo mostri sempre nuovi e in continua evoluzione! Impersonifica uno dei tre personaggi con statistiche e stile di combattimento differenti e vai a distruggere tutti quegli schifosi demoni! Con l’aiuto di una colonna sonora super metallara prendi a cazzotti, spara o bombarda i tuoi nemici affrontando un mondo procedurale!

Non dimenticarti di distruggere ogni singolo nemico che ti regalerà delle preziosissime anime corvine con le quali potrai sbloccare dei potenziamenti alla fine di ogni piano!

Ma in cosa consiste Rising Hell?

Rising Hell

La tua scalata dell’inferno sarà intralciata da numerosi minions, miniboss e 4 boss principali! Durante la partita potrai solo salire. Accertati, dunque, di aver ucciso qualunque cosa prima di saltare sulla piattaforma successiva!

Il titolo offre una grandiosa rigiocabilità grazie, sopratutto, alla sua capacità di evolvere con ogni partita, infatti i feels da arcade saranno fortissimi e l’evoluzione del mondo ricorderà, ai più esperti, “The binding of Isaac” con mostri che pian piano evolvono o si aggiungono alla marmaglia da devastare!

Il gioco presenta molti lati positivi ma anche qualche pecca. Per favorire una maggiore velocità, infatti, alcune meccaniche sono castrate, un esempio lampante sono l’impossibilità di scendere dalle piattaforme semi solide e l’impossibilità di sferrare colpi sull’asse y del nostro personaggio. (Mancante la lingua italiana).

Rising Hell scorre molto fluido e ti costringerà a rinunciare al relax, sopratutto per affrontare i boss. La maggiorparte delle volte, infatti, arriveremo difronte a questi ultimi scalfiti dai piani sottostanti e malridotti, dato che le possibilità di cura sono estremamente limitate e principalmente dettate dal caso.

Bisogna essere molto lungimiranti, quindi, nella scelta dei bonus che si andranno a sbloccare giocando, altrimenti si rischia di ritrovarsi in situazioni scomode.

A costellare i piani ci saranno anche dei portali con piccole sfide che permetteranno di guadagnare qualche anima in più oppure una piccola sorpresa che ti potrebbe rendere felice. State attenti a non usare in modo improprio le vostre anime.

Su Rising Hell dovrete essere concentrati!

Rising Hell, 1 dei guardiani

Ancora più attenzione va posta allo sfruttare nel modo corretto gli artefatti, ovvero dei piccoli buff all’arma del nostro personaggio, che avranno effetti differenti in base a chi si sta usando. Questi oggetti raccoglibili ti verranno droppati uccidendo dei mostri inoffensivi e avranno una durata limitata non dal tempo, ma dal numero di colpi inferti.

Tutti i piani avranno delle piccole differenze dettate dal nome che vedrai riportato sull’ascensore. Queste potrebbero essere letali o particolarmente tediose quindi è bene imparare a riconoscerle.

Rising Hell ha solo 1 modalità?

Presenti altre 2 modalità, una consiste nel mettersi alla prova in delle sfide che cambiano ogni settimana e l’altra in delle arene per “allenarsi” contro i boss o nella scalata. La cosa positiva è che comunque ti verranno date delle ricompense. Nelle arene, inoltre, è possibile aumentare la difficoltà ogni qualvolta si riesce a vincere quella corrente.

Rising Hell, Arok, il personaggio iniziale

Vale la pena spendere del tempo su Rising Hell?

Tirando le somme Il titolo mi ha divertito e intrattenuto molto, lo consiglio assolutamente a chiunque sia amante delle sfide e dei metroidvania. Inoltre gli sviluppatori sembrano molto dediti al gioco, infatti ho avuto il piacere di non riscontrare alcun bug e notare nelle patch notes l’arrivo a breve di un nuovo personaggio! Io sono curiosissimo di vedere come tutto ciò evolverà dato che “Rising Hell” sembra promettere davvero bene!

A cura di…

Eravel13

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