Titolo: Puoi trovarmi a New York
Autrice: Gaia Fiorda
Casa editrice: Cherry Publishing
Trama:
Andrew Myers sogna di giocare nei Lakers, un progetto che si scontra con i desideri del padre, determinato a far sì che il figlio prenda le redini del suo impero alberghiero. Quando Andrew trova il coraggio di prendere di petto la situazione, il padre gli taglia tutti i fondi con la speranza che abbandoni i suoi sogni da atleta. Il ragazzo non è incline a lasciar perdere, ma non ha idea di come mantenersi e, soprattutto, dove andare a vivere. Finché non incontra Zoe Desideri.
Zoe vive con la sua migliore amica, Sally, a New York e di certo non si aspettava di invitare il playmaker dell’università a condividere l’appartamento con loro. Ma quando Andrew le chiede di fingersi la sua ragazza per fare dispetto al padre, lei è troppo gentile per rifiutare.
Un’equazione che non promette nulla di buono, soprattutto perché Zoe è interessato a un altro e la convivenza con Andrew non fa che confonderle ancora di più le idee.
Recensione del romanzo Puoi trovarmi a New York
– Gaia Fiorda –
Innanzitutto ringrazio la casa editrice per la copia omaggio del romanzo.
Si tratta di uno sport romance ed è una lettura piacevole, leggera, scorrevole e coinvolgente.
La protagonista femminile, Zoe, ha un carattere davvero apprezzabile: è onesta e determinata, gentile e disponibile, molto empatica.
Il protagonista maschile, Andrew, aveva tutto, ma all’improvviso perde casa, auto e soldi…è un ragazzo gentile, ma anche spavaldo. Vuole fare quello che ama, è un sognatore, ed emerge la difficoltà di contrastare un genitore che non capisce l’importanza di un sogno del proprio figlio. Lui rinuncia a tutto per vivere una vita che lo rende felice, anche se è più complicato perseguire questa strada, ma è ambizioso e determinato.
“Mia madre e mio padre avevano tutto, ma non erano felici.
Io preferivo non avere niente, ma vivere la vita come volevo io.”
Entrambi sono orgogliosi e testardi, ma anche dolci e innamorati!
Gatti, musica e la sua migliore amica: ecco ciò che ama lei e che lui capisce e condivide, mentre Kevin no. Quest’ultimo personaggio mi è rimasto del tutto indifferente.
Invece, mi è piaciuta molto la migliore amica della protagonista, Sally: una ragazza schietta e divertente, ama leggere e paragona costantemente la vita di Zoe ai libri! È bellissimo il legame profondo di amicizia che le lega, sono splendide insieme.
Altrettanto piacevole è la madre di Zoe, così comprensiva e amorevole nei confronti della figlia, come se fosse la sua migliore amica. Sia lei che Sally danno consigli a Zoe anche dandole torto, ma cercando di farla ragionare e prendere consapevolezza.
Un aspetto sorprendente riguarda il fatto che, inizialmente, lui si sente ferito perché lei dice che prova attrazione per lui solo per la bellezza fisica, quando lui è più di quello…un elemento diverso dal solito!
Questo romanzo è più di una semplice storia d’amore, perché affronta anche un tema importante come quello della droga, anche se senza approfondirlo più di tanto.
È un po’ inverosimile come storia per certi aspetti, ma vi consiglio di leggerla perché vi terrà compagnia!
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