Saranno i remake più attesi?
Il 19 novembre 2021 si avvicina sempre di più: in questa data tutti gli impegni verranno cancellati dalle nostre agende, perché i remake dei giochi Pokémon Diamante e Perla della quarta generazione sarà un evento da ricordare. Quando questi due titoli uscirono nel lontano 2007, entrarono immediatamente nei cuori di tutti, rimanendo in alto alle classifiche delle preferenze dei giocatori di Pokémon per moltissimo tempo, anche in questo momento! Inoltre con l’uscita nel 2008 di Pokémon Platino, la regione di Sinnoh è stata apprezzata ancora di più dagli utenti. A chiunque, fan dei Pokémon e non, è capitato di sentir parlare o di giocare direttamente a questi splendidi videogames, che rappresentano una svolta anche per lo stesso franchise giapponese: infatti questi giochi hanno segnato il passaggio dal Game Boy Advance al Nintendo DS, insieme ad altri spin-off come Pokémon Ranger. Questa evoluzione da una console all’altra ha portato a un miglioramento grandioso per quanto riguarda, ad esempio, la grafica oppure la comodità di gioco che offriva il nuovo dispositivo. La quarta generazione dunque è quella che ha segnato di più i giocatori del mondo Pokémon e per questo motivo la community è da anni che chiede i remake di questa fetta di storia del franchise nipponico. Infatti quando nel 2014 è toccato alla terza generazione, i più accaniti fan della serie di videogiochi giapponese già desiderava il remake della quarta generazione, ma per quest’ultimo bisogna aspettare ancora qualche mese.
In attesa dell’arrivo di questi due giochi, ricordiamo alcuni dei luoghi, dei personaggi e dei pokémon più importanti e amati di questa regione:
Impossibile non inserire in questa particolare classifica “amarcord” il Monte Corona, importantissima catena montuosa che divide perfettamente la regione di Sinnoh in due parti, la cui vetta, la Vetta Lancia, è il fulcro di tutta la storia della regione avvolta ancora nel mistero. Si estende dalla parte più a nord a quella più a sud della regione per sottolineare l’imponenza e l’importanza di questa catena montuosa ed è probabilmente la più alta di tutto il Mondo Pokémon finora conosciuto. Ritornando ai giochi di quarta generazione, in questo luogo si svolge una delle battaglie più importanti che si affrontano in questa regione per cercare di fermare il Team Galassia, uno tra i team più iconici di sempre, che cerca di distruggere l’intero universo grazie alla forza dei Pokémon leggendari caratteristici di questi giochi: Dialga, il pokémon tempo e Palkia, il pokémon spazio. Nel caso di Pokémon Platino, sarà invece protagonista Giratina, pokémon ribelle e comandante assoluto del famosissimo Mondo Distorto. Un’altra curiosità interessante è che il Monte Corona, dividendo la regione in due parti come già detto, determina anche il cambiamento di specie dei pokémon Shellos e Gastrodon, che mutano per quanto riguarda la colorazione.
Cyrus rappresenta uno dei personaggi più importanti di questi giochi: è il capo del Team Galassia. Il 27enne di Arenipoli, località dell’ottava palestra di Sinnoh, ha uno scopo ben preciso: evocare i due pokémon leggendari Dialga e Palkia per distruggere l’universo, troppo pieno di emozioni, per ricostruirlo da capo, migliore, senza sentimenti. E’ sempre stato un ottimo studente, ma non riusciva comunque a soddisfare le aspettative dei familiari: anche il nonno, presente nel percorso 228 di Pokémon Platino è molto dispiaciuto di non averlo aiutato quando il nipote ne aveva più bisogno. In Pokémon Diamante e Perla, una volta sconfitto sulla Vetta Lancia, verrà sostituito da Saturno, uno dei suoi più fedeli scagnozzi, mentre in Pokémon Platino, dopo aver evocato i due pokémon leggendari del tempo e dello spazio, verrà trascinato da Giratina nel Mondo Distorto, dove rimarrà per sua scelta, sempre con lo stesso obiettivo, quello di creare un nuovo mondo.
Camilla è invece la campionessa della Lega Pokémon di Sinnoh, nonché una delle più amate in assoluto dalla community di tutto il mondo pokémon. E’ un personaggio molto presente durante tutta l’avventura che ci aspetta nella regione di Sinnoh, infatti ci assisterà nello sconfiggere il Team Galassia, ci aiuterà nel percorso 210 donandoci la Pozione Segreta per superare il gruppo di Psyduck che blocca il passaggio per giungere a Memoride, ci darà l’MN01 ad Evopoli e anche l’Arcamuleto da consegnare a sua nonna che si trova a Memoride, cittadina dove la sua famiglia vive, di cui però non si sa precisamente la provenienza. E’ attratta moltissimo dalla mitologia e da tutte le leggende che nasconde la regione di Sinnoh, infatti in Pokémon Platino, una volta battuta la Lega Pokémon da lei stessa presieduta, può essere trovata proprio alle rovine di Memoride, dove ci spiegherà la storia delle rovine presenti nella città.
La ritroviamo anche in altri giochi, come ad esempio in HeartGold e SoulSilver presso le rovine Sinjoh (raggiungibili se il giocatore possiede un Arceus Evento), in Pokémon Bianco e Nero e Pokémon Bianco 2 e Nero 2 nella sua casa a Spiraria, dove può essere sfidata e dove ci parla di un allenatore che ha sconfitto sia Giratina che lei stessa, riferendosi agli eventi accaduti proprio a Sinnoh. Infine, possiamo trovarla anche nell’Albero Lotta di Pokémon Sole e Luna, dove potrà essere nostra compagna oltre che essere sfidata.
Memoride, misteriosa cittadina situata nel cuore della regione di Sinnoh, ha da sempre incuriosito tutti gli allenatori in quanto nasconde tutta la storia di questa fetta del mondo pokémon, che ha origini antichissime e ha moltissimi segreti ancora da scoprire: questi dettagli potrebbero essere sviluppati nei remake di quarta generazione, in cui potremo avere una risposta alle tante domande che ci sorgono pensando a questo borgo. Di fondamentale importanza è il santuario situato nel centro del paesino datato moltissime epoche fa. E’ tra le città più piccole e antiche di tutta la regione, infatti la leggenda narra che quando Sinnoh è stata creata, questa piccola cittadina era già presente. All’esterno del santuario, possiamo notare le immagini dei due pokémon leggendari principali della regione di Sinnoh, mentre all’interno, si trovano degli affreschi che ritraggono i guardiani dei tre laghi principali di Sinnoh: Azelf, guardiano del Lago Valore, Mesprit, guardiano del Lago Verità e Uxie, guardiano del Lago Arguzia.
Questo trio di Pokémon leggendari è conosciuto anche come Trio Lago o Folletti Leggendari. La leggenda narra che Arceus, dio dei pokémon, una volta creato l’universo, abbia dato vita anche a questi tre pokémon, nati probabilmente dallo stesso uovo, informazione che possiamo trovare nella descrizione di Azelf nel Pokédex. Sono dei pokémon significativi: Uxie dovrebbe rappresentare la coscienza, Mesprit l’emozione mentre Azelf la forza di volontà. Sono basati sulle tre insegne imperiali del Giappone: lo Yata no Kagami o Specchio Sacro che rappresenta la saggezza; lo Yasakani no Magatama o Giada di Yasakani che rappresenta la benevolenza; L’Ama no Murakumo (letteralmente spada del paradiso) o spada Kusanagi che rappresenta il valore. Inoltre fanno riferimento a diverse religioni, come quella abramitica, dato che i tre pokémon possiedono delle qualità del dio di questa religione: Uxie è onnisciente, Mesprit è onnipresente mentre Azelf è onnipotente.
Sono collegabili anche alle divinità pagane del mondo greco e romano: Uxie sarebbe collegato ad Atena, dea greca della sapienza che corrisponde a Minerva, dea romana della saggezza; Mesprit rappresenterebbe Poseidone, dio greco del mare che corrisponde a Nettuno, dio romano delle acque; Azelf sarebbe associato a Zeus, capo di tutti gli dèi greci nonché dio del tuono e del cielo che corrisponde a Giove, capo degli dèi romani. Un’altra curiosità importante è che i loro nomi derivano da alcune bestie fantastiche quali pixie (Uxie), spirito (Mesprit), elf (Azelf).
In questa carrellata di ricordi inseriamo anche il “Duo Lunare”: così definito ufficiosamente, il Duo Lunare è una delle accoppiate di pokémon leggendarie più conosciute grazie principalmente alla figura di Darkrai. Quest’ultimo è indubbiamente uno dei pokémon più belli e rappresentativi di tutta la quarta generazione, se non tra i più affascinanti di sempre. Cresselia invece ha sempre vissuto all’ombra del “fratello”, non perché fosse un pokémon considerato brutto o scarso, poiché oggettivamente non lo è, ma perché Darkrai, grazie anche al film “L’ascesa di Darkrai” e anche al suo design, è entrato subito nei cuori degli allenatori. Entrambi i pokémon rappresentano le due fasi della luna, una opposta all’altra: Darkrai rappresenta la luna nuova (novilunio), che causa oscurità, incubi soffocanti e crudeli e può essere trovato infatti sull’omonima isola, l’Isola Lunanuova; Cresselia rappresenta la luna crescente, segno di speranza e di bei sogni, che può essere trovata in giro per la regione di Sinnoh come “Pokémon vagante”, tutto l’opposto rispetto al fratello maestro degli incubi.
Il Trio Drago, o trio divinità, sono delle accezioni con le quali vengono indicati i tre pokémon leggendari principali della regione di Sinnoh: Dialga, Palkia e Giratina. Secondo la leggenda tramandata in questa regione, questo trio è stato creato da Arceus subito dopo la creazione dell’universo. Tutti e tre hanno in comune di essere di tipo drago, da qui il nome “Trio Drago”. Ognuno di questi tre pokémon ha un compito ben preciso: Dialga di tipo Acciaio/Drago, il pokémon tempo, controllore dell’omonima dimensione; Palkia di tipo Acqua/Drago, pokémon spazio, comandante dell’omonima dimensione; Giratina di tipo Spettro/Drago, controlla invece l’antimateria e tutto ciò che riguarda il Mondo Distorto, dove spazio e tempo sono instabili, rappresentando così l’antitesi dei due pokémon precedenti. Giratina ha due forme che può cambiare grazie alla Grigiosfera: la Forma Alterata, quella in cui appare con le zampe, e la Forma Originale, presente nell’immagine a sinistra e sulla copertina di Pokémon Platino, sprovvista di zampe. Ogni pokémon che compone questo trio ha una mossa peculiare:
Dialga possiede la mossa Fragortempo, di tipo drago con il 90% di precisione, con una potenza di 150, che gli permette di non essere colpito al turno successivo e con la quale può alterare il tempo;
Palkia ha la mossa Fendispazio, di tipo drago con il 95% di precisione, con una potenza di 100, che ha un’alta probabilità di infliggere un brutto colpo e che gli permette di lacerare lo spazio che lo circonda;
Giratina detiene il monopolio della mossa Oscurotuffo, di tipo spettro con il 100% di precisione, una potenza di 120, che gli permette di colpire in due turni evitando anche Protezione e Individua e che gli consente di sparire nel vuoto apparendo in un secondo momento, magari per portare i propri nemici nel Mondo Distorto. E’ probabile che con questi remake potremo ammirare una nuova forma o, addirittura, una megaevoluzione di questi tre fantastici pokémon, che sono tra i più importanti pilastri che tengono in piedi l’universo pokémon.
Arceus, il pokémon Primevo di tipo Normale, è conosciuto per essere il “dio dei pokémon”, la creatura originaria, che ha dato vita a tutto l’universo pokémon e i suoi componenti. In linea con quanto detto, è molto significativa la sua abilità Multitipo, che gli permette di avere 18 forme diverse, una per ogni tipo esistente nel mondo pokémon, in base alla Lastra che gli viene affidata. Anche Arceus possiede una mossa esclusiva, Giudizio, di tipo normale ma che può cambiare in base al tipo di Arceus, con una potenza di 120 e precisione del 100%. Questo pokémon misterioso non è ottenibile nel corso dell’avventura dei giochi pokémon che narrano la storia della regione di Sinnoh ma solo attraverso il Flauto Cielo. Quest’ultimo non è mai stato distribuito tramite evento, perciò Arceus non è ottenibile legittimamente nei giochi Diamante, Perla e Platino. Se il giocatore è in possesso di questo strumento, è diventato campione della regione di Sinnoh e ha ottenuto il Pokédex Nazionale, dovrà recarsi sulla Vetta Lancia e lì il Flauto Cielo inizierà ad emettere un suono. A questo punto il giocatore suonerà lo strumento e potrà così accedere allo Spazio Origine, dove verrà trovato Arceus, il quale può essere incontrato più volte in caso di errore dell’allenatore, ma se verrà catturato, il flauto non funzionerà più.
Ad Arceus verrà dedicato un gioco a sé, che uscirà il 28 gennaio del 2022, chiamato Leggende Pokémon: Arceus. Un gioco particolare che introduce nuovi elementi RPG e d’azione, ambientato in una Sinnoh di un epoca molto lontana e che potrebbe farci capire molte più cose su questo pokémon e sulla storia della stessa regione. La nostra mente potrebbe anche portarci ad immaginare una nuova forma dello stesso Arceus, o ad una forma “archeo”, come nel caso di Groudon e Kyogre, creando così moltissima “hype” per i fan del mondo pokémon.
Un luogo precedentemente menzionato e di cui parleremo ora è il Mondo Distorto, un universo parallelo al mondo pokémon, nel quale si può accedere tramite due portali: il primo sulla cima del Monte Corona, quindi sulla Vetta Lancia; il secondo nella Grotta Ritorno situata nella Fonte Saluto a est del percorso 214, accessibile solo dopo aver sconfitto i Superquattro e dopo aver ottenuto il Pokédex Nazionale.
Qui Giratina è l’indiscusso comandante e quando vi si trova assume la propria Forma Originaria. E’ un mondo molto particolare, ricco di forme strane, senza senso, con delle piattaforme galleggianti che appaiono e scompaiono in base a come si muove il personaggio. Qui lo spazio e il tempo sono completamente irregolari; si tratta, quindi, di un luogo invivibile per ogni altro pokémon, tranne che per Giratina. Inquietante è inoltre la parte inferiore del Mondo Distorto, della quale non si può vedere molto, solo tantissime nuvole che coprono ciò che c’è sotto, quasi come se fosse una sorta di illusione o di incubo terrificante. Sarebbe molto interessante se nei remake dei giochi di Sinnoh potessero approfondire questa fetta di storia della regione, magari con più zone da esplorare o qualche nuovo pokémon molto vicino a Giratina.
Alla fine di quest’articolo, il pensiero viene rivolto completamente a questi nuovi giochi in procinto di uscire. Impossibile non scalpitare quando se ne sente parlare, proprio perché, come già detto, sono troppo desiderati dalla community. Perciò il lavoro di Game Freak è, ora più che mai, difficile: non deludere i propri seguaci.
Fallire questo colpo potrebbe costare molto a chiunque stia nella dirigenza del gruppo Pokémon, che per anni è riuscito a sorprenderci e a rimanere sempre sul pezzo, sfornando giochi come lo stesso Pokémon Platino e molti altri, di cui potremmo parlare in altri articoli. Nonostante ciò, l’insuccesso potrebbe essere dietro l’angolo poiché gli ultimi giochi pokémon non hanno convinto moltissimo la community, primi su tutti Pokémon Let’s go, Eevee! e Pokémon Let’s go, Pikachu! che non hanno assolutamente soddisfatto i “pokeallenatori”.
In opposizione a quanto detto, potremmo immaginare invece che Pokémon Diamante Lucente e Perla Splendente possano essere in realtà dei capolavori. Con i personaggi e i luoghi precedentemente citati, oltre che a sentire un po’ di nostalgia, si può pensare ai punti di forza sui quali gli sviluppatori dei remake potranno fare affidamento. Oltre che ad essere una regione molto bella, Sinnoh suscita anche tanta curiosità, in quanto alcuni concetti non sono stati ben spiegati nei giochi precedenti e che quindi avranno bisogno di una “spolverata” o, chissà, di un approfondimento.
Secondo voi, i remake di questi giochi sarà un capolavoro degno delle nostre aspettative oppure Game Freak fallirà nel suo intento? Tra i personaggi e i luoghi citati in questo articolo qual è il vostro preferito? Ne aggiungereste altri?
Articolo scritto da Luigi16