I remake di terza generazione sono anche i più criticati tra i rifacimenti di vecchi titoli. Pokémon Omega Ruby e Alpha Sapphire fanno davvero così pena?
Pokémon Omega Ruby e Pokémon Alpha Sapphire, meglio di tanti altri
Inutile dire come ogni remake abbia perennemente una marea di perplessità da parte delle community di riferimento. Le nuove versioni, vuoi per nostalgia o per stravolgimenti totali, vengono ritenute da tanti player come spesso non necessarie. Pokémon Omega Ruby e Pokémon Alpha Sapphire, non sono da meno.
Questa coppia di giochi ha schierato, più che mai, il fandom Pokémon creando una spaccatura grande quanto la Faglia di Sant’Andrea. In tanti hanno gradito le nuove feature, ma altrettanti sono rimasti scontenti dalla gestione in toto. I giochi potevano essere migliori, lo sappiamo tutti, e il post game ne è la più chiara rappresentazione. Andiamo per punti, però.
L’introduzione di tre forme differenti, sulla linea delle Mega evoluzioni, per i tre leggendari di riferimento di questi titoli è un colpo di genio. Archeo-Groudon, Archeo-Kyogre e Mega Rayquaza sono a mani basse il modo migliore per reworkare i tre leggendari. Le forme alternative danno loro un alone molto più consono ad un leggendario, con quella vena distruttiva che caratterizzerebbe a pieno un Dio della distruzione.
Kyogre e Groudon, in queste “nuove” vecchie forme danno più senso alla lore della regione di Sinnoh giustificando finalmente il sole che splende perennemente e la pioggia continua. Entrambe le peculiarità, richiamate anche dalle loro abilità.
Mega Rayquaza è un buon modo per concludere il gioco, dando qualcosina al post game che… non basta. Tutto il gioco riprende e migliora le vicende dei primi giochi, regalando nuove feature come l’ipervolo, ma manca sempre qualcosa. Il post game è quasi totalmente vuoto e la mancanza del Parco Lotta si sente come non mai. L’Episodio Delta, quello di Rayquaza, riesce a salvare parzialmente il tutto ma non copre il casino dietro la mancata presenza di un luogo che aumenta la longevità dei titoli di almeno il 70/80 % di quanto si ritrova ad esser realmente.
Longevità che viene per fortuna data dal competitivo, con uno dei VGC migliori da che ne ho memoria: il 16. Roster limitato a pochi Pokémon, tattiche limitate e player che dunque si espongono al loro meglio conoscendo le possibili tattiche dell’avversario. Tanti mind games coccolati anche dalla Weather Battle continua tra Groudon e Kyogre.
Allora, vanno giocati?
Personalmente, ritengo di sì. Nonostante siano giochi con il freno a mano tirato, non si prendono neppure lontanamente lo scettro di peggiori remake della serie Pokémon. A quelli poi arriveremo, tanto presto anche…
Pokémon Omega Ruby e Pokémon Alpha Sapphire sono da giocare assolutamente. Inoltre, avrai l’occasione di vedere FINALMENTE un Pokémon misterioso catturabile via lore e senza alcun evento: Deoxys. Dei bei giochi, considerando il resto intorno.
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