Piove, breviario di sventure esistenziali – Alessandro Locatelli
Oltre alla versione oscura di Pinocchio, di cui potrete trovare una recensione qui, il Palindromo ci ha inviato anche un altro manoscritto. Tra i due era quello più minuscolo, raramente mi capita d’aver a che fare con cartacei ben più piccoli di un manga, ma con contenuti ben più grandi e riflessivi. Se avete letto la recensione precedente, dunque, preparatevi perché qui c’è molta più carne al fuoco.
Il libro in questione si tratta di “Piove” di Alessandro Locatelli, un breviario riguardante le già citate sventure esistenziali presenti nel titolo dell’articolo.
Quale modo migliore per fare degli aforismi se non usare la pioggia, dunque? Da che mondo è mondo, la pioggia è definibile come la scelta vincente per definire ogni dramma.
Che vi piaccia o meno, è inutile sbraitare, sbracciarsi e affermare il contrario: la pioggia dona tristezza ad ogni paesaggio e contesto.
Quando piove si ha perennemente quell’effetto catalizzante in ogni storia, quello che rende il tutto ancor più magico. La pioggia è perfino citata nell’iconica scena di Frankenstein Junior qui sotto presente.
Abbiamo lampanti esempi di traumi bagnati dal piovischio anche in serie tv moderne come nella fine della run del decimo dottore in Doctor Who con David Tennant che sosta, triste, sotto l’acqua scrosciante.
Perfino in How i met your mother, dove le scene più tristi sono affermate come quelle in cui… indovinate? Piove!
La pioggia casca a fagiolo in quasi ogni contesto, sono rari i casi in cui è insensata. Non è il caso di questo libro, però.
Nelle sue poco più di cento pagine e la sua piccola dimensione, questo libro si trova ad avere forti rappresentanze di un umore grigio, a momenti con sfumature di un bianco a tinte comiche, con addirittura delle citazioni che ho ben gradito come quel “Piove, governo ladro!” a cui non serve troppo dar spiegazioni.
Tra illustrazioni semplici ma allo stesso tempo significative e aforismi d’alto rilievo sulla pioggia, questo libro è la scelta giusta se avete voglia di riflessioni e approfondire un po’ di più scavando nel vostro io interiore.
Un libro piccolo, dal cuore grande. Grande come il cuore di Roy Mustang, sotto la pioggia scrosciante che divora le sue lacrime.
Quando finisce l’Estate? Di certo con l’inizio di questo libro, che con le sue nuvole temporalesche vi accompagnerà verso la tempesta tra le pagine di “Piove” che potrete acquistare dal sito de Il Palindromo, i quali ringraziamo per questa graditissima collaborazione.
Qui di seguito, dunque, il link al sito della casa editrice Palermitana che vi consigliamo di sostenere per il grandissimo lavoro svolto.
Piove. Breviario di sventure esistenziali | Alessandro Locatelli
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Alessandro Locatelli compone una piccola antologia di sventure esistenziali, episodi che vedono l’io narrante alle prese con situazioni paradossali, sfortunate,
Sinossi
e a volte comiche.
Ad accompagnare la scrittura sono la pioggia – fitta, improvvisa, implacabile, inesorabile – e il filo rosso dell’autoironia che pervadono le brevi scene che costituiscono il libro.
Il caso, il destino, le contingenze: tutto sembra remare contro i protagonisti che in questo modo diventano i testimoni viventi che “sì, può piovere per sempre”.
Diversi episodi sono impreziositi dalle illustrazioni dal tratto sognante della disegnatrice Monica Rubino.
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