Nerding – L’astio tra vecchie generazioni e nuove: ecco come la penso
Da sempre i giovani, innegabile, vengono presi di mira dalle vecchie generazioni. Spesso e volentieri ciò si manifesta nel settore lavorativo così come in quello privato. Che sia una semplice conversazione o anche solo un dialogo ben più complesso, di media le generazioni più giovani sono da sempre prese di mira da quelle precedenti.
Oggi voglio parlarvi di ciò in ambito nerd. Perché, diciamolo, per quanto molti capolavori del passato siano iconici spesso e volentieri le nuove opere vengono prese di mira, forse, troppo.
Ma, onestamente, perché far ciò? Alla fine, come in qualsiasi cosa, l’industria avanza e progredisce. Comprensibile che, magari, molti lavori siano copie su copie di altra roba passata, cosa che potrebbe dar fastidio, ma è altrettanto incomprensibile l’avversione di chi, un tempo, seguiva anime e serie del genere arrivando a mitizzarle fino all’inverosimile e cercando d’inculcare il proprio credo e le proprie passioni di forza nelle nuove leve.
Come si è soliti dire “Non è bello ciò che è bello, ma è bello ciò che piace”, dunque la crociata verso l’oggettività più che forzata è un controsenso più totale che può solo creare disagi e noie a chi vuole semplicemente rilassarsi guardando o leggendo qualcosa.
Per quanto possano esserci argomentazioni valide del tipo “Tale serie ha rinnovato l’industria e il genere, quindi è un capolavoro”, vi è anche da dire che il gusto personale faccia tanto.
Se, ad esempio, a me parli di Neon Genesis Evangelion ti dico chiaramente sia, per me, abbastanza sopravvalutata e che non mi sia piaciuta nonostante io ammetta che sia un cult del genere. Semplicemente, non traggo piacere nel visionare tale opera e gli preferisco altro. Non per cattiveria o che altro, semplicemente non mi piace. In passato, perfino da ormai ex amici, sono stato aggredito per questa motivazione e trovo tutto ciò scandaloso. Cosa che, tendenzialmente, accade con le precedentemente citate vecchie leve del nerding e non.
Perché si, per quanti old style nerd esistano e casualoni che visionavano il tutto tanto per, osannandolo comunque, ci sono fortunatamente anche tante persone con un briciolo di raziocinio.
Per quanto un’opera possa esser osannata o amata, stesso discorso fatto qui, è il gusto personale a far l’opera. E nel momento in cui più gusti personali uguali o simili vanno a sommarsi per aggredirne uno solo differente arriviamo ad avere la più grossa forma di disagio possibile: il flame.
Già: perché puoi esser nostalgico o guardare al futuro, puoi esser più anziano o più giovane e addirittura un casualone o un nerd ben navigato, ma se flammi entri direttamente in errore.
Ecco perché ho voluto scrivere questo articolo, perché è indecente che nel guardare qualcosa che mi piaccia io debba perennemente sentire, perfino da chi mi ha messo al mondo, che ciò che sto guardando faccia schifo e sfido chiunque a dire che non gli sia successo, perché siete degli esseri mitologici in tal caso.
Il titolo dell’articolo è volutamente provocatorio, ma quel di cui ho parlato non avviene unicamente da parte degli anziani verso i giovani, bensì anche dai giovani verso gli anziani. Perché farsi la guerra, quando potete benissimamente guardare quel che vi pare e non rompere le scatole? È alienante questa situazione, anche perché nessuno di voi si ritrova ad esser superiore a qualcun’altro. Magari avrete conoscenze maggiori in alcuni campi e ci sta, magari una situazione economica migliore ma mai, e dico mai, far entrare in conflitto l’oggettività con la soggettività. Quest’ultima è cento volte più importante di un criterio imposto da un mucchio di persone con la puzza sotto il naso.
Guardate, leggete e giocate quel che vi pare e non rompete le scatole. Finché una critica è personale e su qualcosa che effettivamente è brutto/opinabile, okay, ci sta ma nel momento in cui lo fate diventare un mantra io vi guardo, sorrido e poi dico direttamente “Ora puoi levarti? Devo finire di sporcarmi gli occhi con quello che definisci spazzatura, le mie orecchie preferirei tenerle pulite anziché ascoltare la tua di immondizia”.
Siamo arrivati alla fine e mi pare strano aver utilizzato, rispetto al solito, più bile. Questo articolo ha dentro gran parte di quel che sento e vedo ogni giorno. Perché, seriamente, sono stanco di vedere un continuo susseguirsi di tossicità da parte della community nerd anche solo per qualcosa che deve piacere al singolo.
Anche per oggi è tutto! Fateci sapere cosa ne pensate tra i commenti!
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