My Argentario – Il Diario di Matteo Navoni

My Argentario – Racconti di una terra durante la Pandemia


Come detto in uno degli scorsi articoli, qualche giorno fa ho ricevuto un carico di libri da recensire da far invidia ad una biblioteca. Forse sto ingigantendo il tutto, è questo il bello, ma credo di poter dire che mai ho atteso con più gioia le Poste Italiane. Il mio rapporto con le Poste, così come credo quello di chiunque con loro, è pressoché turbinante. Tra pacchi smarriti e rovinati, perché è un perenne così, le Poste hanno sempre un posto non proprio onorevole nella mia vita. Anche stavolta, difatti, due dei pacchi sono arrivati semi-distrutti. Per fortuna, il contenuto era intatto. E MENOMALE.

My Argentario

Tra i tanti pacchi che avrete potuto vedere se seguite il nostro profilo Instagram, se non lo fate siete delle cattive persone e la nostra mascotte Sandygast vi divorerà l’anima, vi erano tre volumi inviatoci per una collaborazione. Tale collaborazione si ritrova ad essere con Edizioni Effigi, Casa Editrice che ringraziamo per la premura con cui ci ha inviato i libri.
Ho voluto, dunque, iniziare da quello più “piccolo”. Bensì non lo sia per contenuti ma per dimensioni, ciò che ho trovato al suo interno mi ha davvero lasciato con un genuino sorriso perpetuo. Sappiate che sia difficile che io sorrida, di solito.

My Argentario – Cos’è?


Il libro in questione, come avrete potuto notare dal titolo di questo paragrafo (che grandi osservatori che siete!), si chiama “My Argentario”.
Scritto da Matteo Navoni, My Argentario è definibile come un diario dell’autore. Difatti, come spiega lui stesso nel corso del libro, quest’opera si prefissa di documentare ciò che gli è passato per la testa durante il periodo della Pandemia, raccontato da una persona che di Social Network ha voluto saperne sempre poco e nulla.

My Argentario – Sinossi


“Immaginate di essere davanti a quei vecchi espositori di cartoline che giravano mostrando in pochi secondi i tanti panorami e scorci del luogo di vacanza. Girate, girate finché non trovate quella perfetta per far “rodere” chi è rimasto a casa mentre voi ve la godete. Eccolo qua, My Argentario è questo: espositore di un territorio che lo racconta nel suo essere, con un sottile filo d’ironia, un pizzico di sarcasmo e qualche stoccata pungente, ma solo quanto basta.

Le pagine si districano nel raccontare l’Argentario in post tra ieri, oggi e il domani; tra gli usi, i costumi, i vizi e le virtù di chi ha la fortuna di viverlo appieno. Due importanti tratti su carta e uno promettente accompagnano l’autore: la prefazione di Guido Maria Brera, che riesce, in poche righe, a realizzare i sogni un po’ di tutti, gli scorci e i legami del cuore raffigurati dalla mano eccezionale del fumettista Carlo Rispoli e da quella giovanile ma già “esperta” di Tommaso De Pirro”. Una sinossi che ho trovato, personalmente, abbastanza eclettica ma che ha saputo comunque descrivere quello che il libro di Matteo Navoni si ritrova ad essere.

My Argentario – Considerazioni personali


My Argentario è decisamente curioso e affascinante. Nonostante non sia tipo che apprezzi il modus operandi di un diario, lo ritengo quasi troppo intimo seppur faccia intravedere gran parte dell’animo dell’individuo che lo ha scritto, mi ritrovo comunque a dire che questo non sia il solito manoscritto che si affibierebbe ad una fanciulla con un criceto arancione e bianco.

Scherzi a parte, Matteo Navoni è riuscito a rendere questo suo diario qualcosa di meno intimo e ad avvicinarlo più alla narrativa storica. Perché si, per larghi momenti sembra di rivivere momenti ormai andati nel tempo e fin troppo lontani, che invece si ritrovano ad esser a poco meno di un anno da noi.

My Argentario parla della terra natia dell’autore, e non solo, vista dagli occhi e dallo stupore di un ragazzo che continua a vederne pregi e difetti e che nonostante tutto sembrerebbe continuare ad amarla. Un luogo pittoresco e con paesaggi mozzafiato, da preservare e proteggere.

My Argentario – Voto


Nonostante io abbia apprezzato e sia contento d’aver letto questo libro, voglio muovere delle critiche prima di arrivare al succo.
Il libro è davvero bello, e lo consiglio a tutti perché vi fa fare un salto nei luoghi natii dell’autore, ma c’è qualcosa che mi ha fatto storcere il naso e non poco. Seppur la sequenza disegni – testo – disegni non mi sia dispiaciuta, ho trovato poco piacevole vedere alcune stampe di testi scritti a mano dall’autore. Okay, possono piacere come non, però a me davano un senso di poco ordinato, per alcuni momenti.


Il mio voto è comunque quello di qualcuno che vuole premiare il lavoro dell’autore, un quattro stelle su cinque. Totalmente meritato, ma con la speranza che Matteo possa far ancor meglio in futuro e sperando di poterlo rileggere.

Qui sotto, come sempre, vi lascio i link per acquistare questo libro pubblicato da Edizioni Effigi, che ringraziamo per aver consentito tutto ciò!

My Argentario di Matteo Navoni

€ 14,25 attualmente scontato. Prezzo originale 15.

Link per acquistarlo.


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