Moving Out – Recensione: società di traslochi più irresponsabili e inaffidabili del mondo

Avete presente Overcooked? Sostituite il cibo con dei mobili, avete Moving Out. Torno infatti a parlarvi di un nuovo titoli dell’editore Team17. Beh questa volta niente gestionali, ma oggi parliamo di un party game a base di traslochi coop-locale. Pronti per traslocare? Scopriamo insieme la recensione.

Moving out – società di traslochi più irresponsabili e inaffidabili del mondo.

Moving Out

E vero, che tu giochi da solo o insieme ai tuoi amici vi ritroverete a essere dei dipendenti dello Smooth Moves Furniture Removalists, la società di traslochi più irresponsabili e inaffidabili del mondo. Il compito che vi sarà affidato è quello di caricare tutti gli oggetti personali indicati dai clienti sul vostro camion, senza curarvi dei danni alla proprietà e dagli stessi vostri colleghi. E sapete perché succede questo? Dovete trasportare tutti gli oggetti nel minor tempo possibile.

Ovviamente le missioni cominceranno con piccole case, per poi passare a case più grandi come per le missioni diverranno sempre più complesse. Durante la vostra sezione di gioco si troveranno mappe complicate e con oggetti di intralcio come ostacoli di ogni tipo oppure pacchi fragili e altro. In alcune missioni vi troverete anche dei fantasmi che vi intralceranno lungo il percorso o nel trasportare i pacchi.

Moving out è composto da circa trenta missioni principali escludendo il tutorial iniziale, nelle quali in basi al tempo impiegato potremo ottenere una medaglia di bronzo, argento o d’oro. Come citato sopra, minore sarà il tempo e maggiore sarà la possibilità di ottenere le medaglie. Alla fine di ogni partita avremo anche dei bonus da sbloccare e potremo rigiocare la stessa missione per completare tutti gli obbiettivi, come rompere le finestre, trasportare la pecora nel camion o distruggere anche l’armatura o evitare tutti gli ostacoli.

Terminate le trenta missioni, si ha la possibilità di giocare le missioni extra. Alcuni si possono giocare tramite il “Negozio di VHS “, grazie allo sbloccamento tramite le medaglie d’oro, mentre le altre saranno disponibili presso l’Arcade con l’utilizzo dei gettoni ricevuti dagli obbiettivi secondari.

Moving Out

Aria di anni 80’ e breve longevità

Su Moving out potreste trovare un leggero umorismo, soprattutto tra i dialoghi dei personaggi e fateci caso ai vari riferimenti al mondo videoludico, come ad esempio l’Ufficio AAAAAH-tari, degli scatoli a blocchi di Tetris o Pac-Man. Oppure alcuni riferimenti cinematografici come Ghostbusters.

In conclusione, Moving out è un party game da giocare sicuramente insieme ai vostri amici, è possibile giocarlo singolarmente ma a lungo andare potrebbe risultare leggermente noioso e ripetitivo come nel caso della colonna sonora durante la sessione di gioco.

Il prezzo di Moving Out è di 22.99€ su Steam,vi consiglio di giocarlo se amate questo genere di gioco. Spero che la recensione possa esservi di aiuto, alla prossima.

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