Look Back – la struggente oneshot dell’autore di Chainsaw Man

Look Back – Tatsuki Fujimoto stupisce tutti


È appurato, negli ultimi giorni ovunque si guardi nel manga-web non si fa altro che parlare di ciò: con “Look Back” Tatsuki Fujimoto ha saputo distaccarsi da quanto ha fatto in passato con Fire Punch e Chainsaw Man, vestendo i panni del drammaturgo.
Inizialmente, guardandomi un po’ intorno, pensavo fosse semplicemente la classica moda del momento, salvo poi ricredermi enormemente dopo aver letto questa One-shot.

Look Back

Look Back – Cos’è?


La spiegazione è d’uopo per evitare che chi si è impegnat* nel coltivare barbabietole da zucchero negli scorsi giorni, a tal punto da esternarsi dal resto del mondo, si perda il tutto. Look Back è l’ultimo lavoro di Tatsuki Fujimoto, ossia l’autore di Fire Punch e il ben più conosciuto Chainsaw man, un manga autoconclusivo di un solo capitolo in 145 pagine che è sbarcato un paio di giorni fa su Manga Plus di Shueisha, dove potrete leggerlo gratuitamente in lingua Inglese. Dalla sua uscita ha già raccolto quasi 300mila visualizzazioni sull’omonima app, numeri che si ritrovano ad esser da capogiro.

Look Back – Parliamone


Fujino è una ragazzina di quarta elementare che disegna strisce di manga per il giornale della scuola. La sua arte la rende la star della classe, ma un giorno le viene detto che anche Kyomoto, una studentessa che si rifiuta di venire a scuola, vorrebbe presentare un manga per il giornale…

Da Manga Plus – Shueisha

Questa la sinossi di una piccola opera che, da subito, ha fatto parlare di sé. A differenza dei suoi precedenti lavori, qui Fujimoto ha dato più spazio ai sentimentalismi più che alle battaglie. Difatti, la storia si evolverà dietro alle nostre due protagoniste, Fujino e Kyomoto, che si ritroveranno lentamente a divenire amiche grazie alla passione per il disegnare manga. Seppur nel caso di Fujino, più avanti, si scoprirà che nell’effettivo non le piaccia farlo.

Definirei Look Back come un viaggio introspettico, una continua escalation di emozioni. Parte lentamente, per poi velocizzarsi con dei timeskip continui che ci portano fino al punto focale della trama e alla scoperta più sconvolgente, a cui dovremo far fronte in momenti di puro sconforto. Empatizzando al meglio, difatti, ci ritroveremo a, come recita il titolo del manga, guardarci indietro e a rimuginare su quanto successo e arrivare, addirittura, a provare sensazioni negative che sfoceranno tutte nella realtà: lei non è più qui e non possiamo far altro che andare avanti.

Look Back – Voto


Questa One-shot, per me, si becca un sonoro 4 stelle. Lo stile di disegno non è dei migliori e neppure dei peggiori, ma ho come la sensazione che si potesse far ancor meglio. Nonostante ciò, però, immergendosi nella storia si riuscirà ad avere un piano completo su quanto dura sia la realtà. Arriverete al punto di voler dire “I don’t want to look back”, ma sono sicuro che leggendo quest’opera nel momento in cui vi guarderete indietro sarete comunque contenti di aver accolto il mio consiglio e di averla letta.

A differenza di Chainsaw Man ci ritroviamo davanti ad un qualcosa di ben più differente a cui, però, non mi sento di dar di più. Essendo una one-shot, ciò me lo causano anche le altre, vorrei vedere di più e mi sono ritrovato alla fine della lettura con quel senso di mancanza dovuto al suo essere il primo capitolo ma anche l’ultimo, cosa che mi lascia nel limbo tra il “vorrei avere altre storie del genere” e il “È finito, ora cosa faccio?”. La penalizzo unicamente per questo, oltre che per quanto citato poc’anzi.

Continuate a seguirci e ricordate che potete trovarci anche su Instagram (qui), Facebook, Discord e Twitter come nerds_bay ! Se non riuscite a trovarci secondo quel tag, vi basterà scrivere il nostro nome e cercare il nostro stemma caratteristico!