L’Isola dei famosi – Il gioco per Nintendo DS (Retrogaming)
Come ben ho spiegato tempo fa in un articolo, il retrogaming è perennemente tra le mie priorità quando si parla di videogiocare. Non ho mai nascosto il mio amore per titoli degli anni ’90/2000, così tanto da giocarli e cercare perfino patch che vadano a modificare la storia o la difficoltà dei suddetti.
L’articolo di oggi però vedrà come protagonista un gioco che promisi di giocare nel gruppo Whatsapp della redazione.
Purtroppo, e sottolineo purtroppo, ho portato avanti questa promessa giocando qualcosa che mai avrei voluto toccare.
I più anzianotti, e chi stava in fase pre-adolescenziale, ricorderanno il boom avuto da Nintendo nei primi anni del 2000. Tra il 2006 e il 2007, specialmente, con Ds e Wii la compagine Nipponica arrivò a sfornare e vendere migliaia, forse anche milioni, di console. Qualsiasi gioco sarebbe stato ben accetto su console Nintendo eppure… siamo finiti ad avere “L’isola dei famosi”.
L’Isola dei famosi – Il videogioco non necessario
Era il 2008 quando, non si sa per quale motivo, su Wii e DS è uscito questo abominio. Perché tra tanti giochi esistenti, anche da indie, bisognava proprio far arrivare su delle console così grandi e di grande impatto un gioco così… così… disgustoso? Schifoso? Ho così tanti aggettivi negativi e punti a sfavore di questo schifo che non so neppure più come metterli insieme.
Già dal fatto che, iniziando il gioco, ti ritrovi ad avere a che fare con un input lag pazzesco e cali di frame incredibilmente atroci. Figuratevi che l’ho giocato su una console della famiglia 3DS, non oso immaginare che schifo possa esser stato su Nintendo DS.
La grafica, poi, indecente. Ho visto giochi degli anni ’90 avere più mobilità, anche su console Nintendo, quando in questo ti ritrovi anche a non riuscire a girare la telecamera a momenti. Quando si dice “conti i pixel” scherzosamente qui ti ritrovi a contarli seriamente, perché il tutto pare fatto e messo su con i piedi.
Okay, magari può piacere e intrattenere qualcuno per l’esperienza di gioco ma, obiettivamente, è la cosa più oscena che abbia mai visto per comparto grafico e audio. L’unica cosa che riesco a salvare un minimo è la customizzazione dei pg, seppur non sia così varia. Perfino la selezione delle tribù è pessima, dato che non ti da un minimo di spiegazione e ti lancia diretto sull’isola. Ciliegina sulla torta? Le prove, che sono una più laggosa dell’altra. Giocando a questo gioco ho rimpianto i tempi in cui mi lamentavo dei giochi della EA Games perché colmi di bug. Questo gioco, che spero non riceva mai sequel o reboot, è la cosa più obbrobriosa che abbia mai giocato.
L’Isola dei famosi – Voto al videogioco
È qui che ora arriva il bello. Mi ci è voluta una calma estrema per tenere a freno il cinismo, ma qui di salvabile non vi è nulla per quanto io voglia provare a tirar fuori quel poco di positivo.
Per me, onestamente, questo gioco si classifica come il primo zero stelle su cinque del sito.
Avrei messo mezza stella, anche solo per l’impegno, però poi ho ricordato che il gioco fosse creato in collaborazione con Rai quindi la parte di me che si è dovuta subire per anni la Rai, a causa di parentame che cambiava perennemente lì mentre io stavo a leggere nei dintorni, ha avuto la meglio.
E voi cosa ne pensate? Fatecelo sapere nello spazio commenti! Per noi la vostra opinione, finché elaborata e pacifica, è importante! Inoltre vi ricordiamo che potete continuare a seguirci e che potete trovarci anche su Instagram (qui), Facebook, Discord e Twitter come nerds_bay ! Se non riuscite a trovarci secondo quel tag, vi basterà scrivere il nostro nome e cercare il nostro stemma caratteristico!