Le Cronache di Amebò – Il sorprendente debutto della fumettista Italiana Valo

Le Cronache di Amebò – Il primo fumetto di Valo pubblicato da Eris Edizioni


Come annunciato dalle nostre storie su Instagram, di cui troverete il link a fine articolo, qualche giorno fa ci è arrivato un pacco che aspettavo da qualche giorno. Il pacco in questione arriva da parte della Casa Editrice “Eris Edizioni” che primariamente ringraziamo per averci consentito l’opportunità di recensire ciò di cui andremo a parlare in questo articolo.
Ciò di cui andremo a parlare oggi e che era presente come contenuto nel pacco è il fumetto di debutto di Valo, fumettista emergente del panorama nazionale che decide di debuttare con “Le Cronache di Amebò”.

Le cronache di Amebò

Le Cronache di Amebò – Trama


“Il Dottor Trap, annoiato dalla solita routine, lascia tutto e crea lo sgangherato pianeta Amebò con i suoi pazzi e sconclusionati abitanti: gattoni giganti, alieni ubriachi, super eroine che si trasformano grazie a strane sostanze, esseri dalle sembianze impossibili che si divertono a fare festa e sesso, mangiarsi una zuppa, andare alla ricerca di tesori ma soprattutto proteggere questo mondo fantastico da chi vorrebbe distruggerlo o appropriarsene”. Questa la trama di un lavoro che, già dal primo impatto, mi diede parecchie vibrazioni positive e che dice tanto ma, paradossalmente, senza dir troppo sul contenuto del prodotto che sin dagli inizi si ritrova ad esser criptico e misterioso.

Le Cronache di Amebò – Considerazioni personali


Si può dire che, ultimamente, io abbia letto e visto tanta roba. Però praticamente quasi nulla è riuscito a colpirmi così tanto da farmi dire “Ne voglio ancora”, a parte Berserk che sto recuperando nell’ultimo periodo ma questo è un altro discorso, e farmi esser contento della lettura.

Le Cronache di Amebò si impone sul mercato come un fumetto leggero ma con temi scottanti trattati in maniera per nulla superficiale e con una voglia di esporre il volere e le idee di Valo che si percepiscono sin dalla prima pagina. Già, perché questo prodotto, almeno a me, ha fatto percepire il divertimento provato da chi lo ha creato in corso d’opera. Non lo definirei poco, visto lo stress a cui generalmente i fumettisti sono esposti.

Definirei “Le Cronache di Amebò” come un’avventura colorata che, per larghi momenti, sprofonda nel grigio. Cosa che, per questo caso, non è negativa poiché si ritrova ad esser un grigio, rappresentato dai dolori atroci del mondo reale, che fa da specchio giocoso su una realtà parallela. L’autrice utilizza il suo “mondo privato” come se fosse in un universo alternativo al nostro, rappresentando i vizi come un’evasione dalla realtà che viviamo e portando avanti quasi, almeno è una mia impressione, una campagna verso la moderazione da droghe e alcool. Per quanto Amebò possa sembrar meravigliosa ha i suoi lati dolorosi, a rappresentare un immaginario dove non sostar per troppo.

Quel che più mi ha colpito è la continuità con cui le micro-storielle andassero a collegarsi, pian piano, tra di loro e andassero alla fine a convergere tutte sulla povera Paperolla. Per quest’ultima farei partire una petizione per renderla libera dai soprusi altrui, che ha già sofferto troppo! #FreePaperolla for the win!

Scherzi a parte, un lavoro ben fatto sopratutto per il portare avanti temi come l’omosessualità e la prostituzione, trattandoli nella maniera migliore possibile. Sopratutto il primo, che si ritrova ad entrar nella normalità di Amebò rapidamente e come se nulla fosse, come è giusto che sia e dovrebbe esser anche nella vita reale. Purtroppo non tutto può esser come nel nostro immaginario, dunque aspettiamo e speriamo per un futuro migliore. Per ora, però, c’è Valo.

Le Cronache di Amebò – Voto


Come primo lavoro si vede parecchio l’impegno della fumettista, che si ritrova a descrivere e raccontare una lotta, vera e propria, alla società con colori sgargianti e attraverso un mondo psichedelico fatto di animali fantastici e esseri dalle tante forme. Poche pecche nel prodotto, l’ho trovato forse troppo velocizzato sul finale, ma merita davvero tanto. Vi consiglio assolutamente l’acquisto.


Il mio voto è un quattro stelle e mezza su cinque, che spero di poter trasformare per futuri lavori in un cinque e con l’auspicio di poter rivedere nuovamente questa autrice in altre pubblicazioni perché, davvero, il panorama Italiano necessita un po’ più di colore e lei è riuscita a portarlo.

“Cronache di Amebò” di Valo

Categoria: Fumetto

16.00 €

Potrete acquistare quest’avventura cartoonesca dal sito ufficiale di Eris Edizioni. Al prezzo che vi ho prontamente lasciato quassù e dalla pagina che troverete cliccando sul nome della Casa Editrice in questo paragrafo.

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