LaMeLa777 tra i cosplayer

Comincia così LaMia esperienza tra i cosplayer :
Una nuova rubrica per raccontare le vostre esperienze nel mondo cosplay.
E comincio col raccontarvi LaMia esperienza tra i cosplayer.


LaMeLa777 tra i cosplayer

Non ricordo se vi ho mai raccontato di quella volta che stavo organizzando un evento di raccolta fondi a tutela di animali maltrattati o abbandonati e sfruttando uno dei mie “numerosi” interessi, ho deciso di mettere su un piccolo festival a tema cosplay, LaMia prima esperienza tra i cosplayer.

Un’esperienza veramente emozionante, tanto che penso di farne oggetto per un prossimo articolo.

Da quell’esperienza ho ricevuto parecchie soddisfazioni, prima tra tutte le numerose conoscenze, alcune tramutate in amicizia col tempo.

Ho conosciuto un nuovo mondo di cui avevo solo qualche nozione basica e che ho deciso di condividere con voi in questa nuova rubrica.

Il fenomeno del cosplay

Quando ho scoperto il mondo del cosplay è stato in fiera. Tra una bancarella di fumetti e una di gadgets mi trovavo a passeggiare in mezzo a strani personaggi mascherati, “che è carnevale?” Subito ho pensato! Mi sono fatta tante domande, non conoscevo nulla dei cosplayer: chi erano, cosa facevano, perché lo facevano, da dove arrivavano “che razza di moda è mai questa!” mi dicevo. Così mi sono messa a fare piccole ricerche sul web per avere risposte.

E di risposte ne ho trovate parecchie.

Cominciamo dal principio e per i pochi non del settore ecco un piccolo sunto su termine cosplayer:

Il cosplayer è una persona, di qualsiasi età, che per hobby (più difficilmente per lavoro) sceglie di interpretare un personaggio di fantasia in tutto e per tutto: abiti, trucco, attrezzatura, comportamento e quanto altro occorre per immedesimarsi in quel personaggio.

(Ho voluto precisare “di qualsiasi età” perché è ora di smetterla di considerarlo un fenomeno per i soli giovani, una passione non ha età né generi né altro che di discriminatorio)

L’espressione deriva dalla parola cosplay, la cui traduzione è “recitare con un costume”. Sento già la vostra vocina che mi dice:

MeLa, guarda che stai parlando di un attore che interpreta un ruolo di un film!” “Eh no mie cari, la fate troppo facile così” vi rispondo prontamente ed ecco perché:

-Primo, il cosplayer non è semplicemente colui che recita un ruolo, che sia per lavoro o per diletto poco importa. Il cosplayer è qualcosa di “oltre”, è passione mista a un pizzico di fanatismo e culmina nel delirio dell’essere “quel personaggio”.

-Secondo, è una vera e propria forma d’arte, non si tratta solo di vestire dei panni, il cosplayer tende ad essere anche un piccolo artigiano creando o modificando abiti e accessori e qui si crea una spaccatura nel mondo cosplay.

Da un lato troviamo quelli che definisco “puristi”, perché ritengono che il vero cosplayer e colui che realizza tutto da se.

Sull’altra sponda ci sono coloro che preferiscono affidarsi alle competenze di altri per realizzare il loro personaggio al fine di ottenere un risultato più “professionale”.

Sono solo due visioni dello stesso mondo e a mio avviso non trovo che gli uni siano migliori degli altri, la passione è la medesima.

Vi faccio cadere un altro mito, non nascono in Giappone. Ebbene si mi spiace deludervi.

I primi cosplayer hanno fatto la loro comparsa al Comic-Con International di San Diego intorno agli anni ’70 in America, quando un gruppo di amici spinti da una passione comune decidono di presentarsi alla fiera nei panni dei personaggi della serie TV più famosa del periodo: Star Trek. (vi lascio il link al sito in fondo all’articolo. clicca qui)

In Giappone il fenomeno piace tanto che vengono promossi eventi e manifestazioni a tema, nell’agosto del 1980 la stampa locale pubblica un’intera pagina con l’articolo dettagliato di fotografie che ritraggono persone travestite da personaggi della serie televisiva nipponica in voga in quel periodo: Gundam, il fenomeno cosplay raggiunge l’apice del successo nel 1995 con la serie: Evangelion.

Da li in poi si diffonde a macchia d’olio nel resto del mondo, principalmente in Asia e poi in Europa prevalentemente in Italia.

Il fenomeno del cosplay ha così tanto successo che nascono catene di negozi specializzati nella realizzazione e vendita di costumi e accessori dedicati ai cosplayer. Si moltiplicano, diffondendosi ovunque, fiere ed eventi con: raduni, sfilate, contest con tanto di premiazioni, attestati e articoli di giornali.

Oggi ci sono persone che vivono facendo il cosplayer, altri che lo sperano!

I cosplayer si sono talmente evoluti da spingersi a formare comunity e raduni con tanto di fans al seguito. Ho perso il conto di quanti gruppi ci sono a tema: “Harry Potter”, “Marvel”, “Star Wars” giusto per citare alcuni dei più famosi.

Ma quello che mi diceva il web non bastava a soddisfare la mia curiosità.

Spinta dal desiderio di capire a fondo il “Fenomeno del Cospay” ho preso coraggio e tornando in altre fiere mi sono messa a fare domande e foto con i cosplayer che incontravo.

Una nuova rubrica: LaMia esperienza tra i cosplayer

Dedicata al fenomeno del cosplay che avrà come protagonisti proprio VOI.

Parlerò di persone, del loro percorso e dei loro prossimi appuntamenti. Spero di poter fare anche qualche intervento in fiera, appena i tempi saranno migliori e si potrà partecipare in sicurezza.

Per ora è tutto da LaMeLa777, ma state sintonizzati su questo canale e sul mio blog perché presto tornerò con la prima di una serie di interviste e racconti sull’argomento.

Se qualche cosplayer o addetto del settore vuole partecipare mi può contattare direttamente alla mail

newtonsapple777@gmail.com mettendo come oggetto: LaMia esperienza tra i cosplayer

Link al sito ufficiale del Comic-Co Internazionale