Kainga: Seeds of Civilization – Recensione

Kainga, un gioco che promette!

Kainga per tutti gli amanti degli strategici in tempo reale abbiamo un gioco che fà per voi! Questo piccolo progetto, su cui ancora devono finire di mettere le mani, ci dà tante speranze. Un accesso anticipato che promette molto bene con un mix di semplicità grafica e complessità gestionale.

Kainga

All’apertura Kainga è istantaneo e troviamo un menù che fungerà anche da HUB di gioco. Possiamo, infatti, regolare le impostazioni oppure, premendo il tasto destro, semplicemente muoverci verso la porta difronte al nostro avatar. All’interno della casa troveremo: dei cuscini dove potremo rendere unico il nostro personaggio; altri avatar selezionabili da sbloccare e con diversi bonus; una mappa da cui potremo iniziare una nuova partita; un mercante da cui sbloccare delle ricerche grazie ai punti karma, ottenibili giocando.

Avvicinandoci al tavolo potremo scegliere tra due tipologie di mappe, un’isola e un deserto, e uno tra cinque obbiettivi, i quali consistono in delle costruzioni da realizzare in determinati luoghi.

Non sarà semplice! Il gioco, almeno allo stato attuale, è in hard mode, è quasi impossibile vincere data la base RNG (casualità) del titolo. Per spiegarvelo partirò dall’analisi di una partita. Il gioco inizia con noi che, con l’aiuto di quattro cittadini, dobbiamo piazzare un falò che sarà il centro del villaggio e che avrà, una volta costruito, intorno a se un’area nella quale potremo raccogliere risorse. Una volta effettuata la creazione del focolare potremo accedere alla pagina delle ricerche, effettuate dal nostro personaggio che si metterà a pensare girando per “l’accampamento”, qui potremo iniziare dalle case, ogni volta avremo tre possibilità casuali che richiederanno risorse diverse e daranno vantaggi e svantaggi peculiari.

Kainga – Recensione

L’unico modo per cambiare queste tre opzioni è quello di effettuare una ricerca differente. Ricordiamoci che, purtroppo, la raccolta delle risorse è limitata al nostro cerchio, quindi quest’ultime, a meno che non si sia particolarmente fortunati con le ricerche successive, non avranno modo di essere rinnovate con un ritmo tale da rendere entusiasmante il titolo.

Le ricerche avranno un costo, ovvero dei punti che avremo dall’inizio e che potremo recuperare effettuando dei festival: costruzioni che, una volta realizzate, ci permetteranno, se si ha il numero minimo di abitanti, di ottenere: effetti positivi per i nostri villici, punti necessari per effettuare ricerche, punti karma e (spesso, ma non sempre) dei punti a forma di teschio.

Questi punti dall’icona poco invitante aumenteranno la possibilità di eventi nel mondo che, ovviamente, saranno quasi sempre negative per il giocatore.

Le avversità, però, non sono concluse, oltre l’uscio della nostra comfort zone avremo altri villaggi che cercheranno di attaccarci oppure ci chiederanno risorse (in caso di rifiuto o mancato pagamento della richiesta si verrà attaccati). La mappa è costellata di creature che interagiscono con il giocatore, per lo più aggressivamente, ma potranno essere addomesticate e spesso diventeranno estremamente utili, sia in combattimento che in altre situazioni delle quali vi lascerò il brivido della scoperta.

Esistono varie taglie e tipologie di queste creature, le più piccole sono lumache giganti, probabilmente di taglia equina, fino ad arrivare a creature definite Leviatani, che contribuiscono a rendere la fine della partita un inferno.

Kainga – Recensione

Come ciliegina sulla torta abbiamo i cambiamenti atmosferici che ci delizieranno distruggendoci le costruzioni e costringendoci a sperperare le nostre preziosissime risorse.

Nonostante tutte queste difficoltà il gioco risulta piacevole, ma, data l’importanza che ha la fortuna nel titolo, vi lascerà la sensazione di essere un incrocio ben pensato fra uno strategico e un arcade. Innumerevoli sono stati gli incontri con bug e qualche malfunzionamento, ma tutto nella norma se consideriamo che è ancora in fase di sviluppo, inoltre gli sviluppatori sono stati oculatissimi nel richiedere di segnalare ogni bug riscontrato durante l’esperienza di gioco per cercare di risolverlo con tempestività.

L’unica critica negativa che mi sento attualmente di fare riguarda il tutorial, troppo breve e, a mio parere, mal pensato, spero che venga sistemato prima dell’uscita effettiva per risparmiare ore ai nuovi giocatori in cui si cerca di capire il funzionamento del titolo.

Sono curiosissimo di sapere dove questi ragazzi riusciranno ad approdare e voi?


Recensione a cura di Eravel13 , puoi seguirlo su Twitch – Instagram!

Kainga vi ricordiamo che attualmente il titolo è in Accesso Anticipato, per ogni acquisto porterà allo sviluppo e aggiornamento di ogni funzionalità all’interno della vostra esperienza interattiva. Il titolo potete trovarlo su Steam.

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Copia digitale di Kainga gratuita del gioco fornitaci dallo sviluppatore per fini di recensione