IN NOME DELL’AMORE di CARMEN WEIZ

In nome dell’amore è il secondo volume della serie Swiss Angels, il primo è La mia anima da custodire, di cui trovate la recensione al seguente link: https://www.nerdsbay.it/la-mia-anima-da-custodire-carmen-weiz/

I due libri possono comunque essere letti separatamente, essendo autoconclusivi!

Titolo: In nome dell’amore

Autrice: Carmen Weiz

Casa editrice: Edizioni Quest

Trama:

Per ogni epilogo esiste sempre un nuovo inizio…

All’età di vent’anni, Liselotte Loosli ha già imparato molto dalla vita. Sa cosa significa avere delle persone che dipendono da lei e dover contare i centesimi anche per andare a fare la spesa. Sa cosa vuol dire fare due lavori e non poter più inseguire i propri sogni. Sa che le persone amate ti possono lasciare, ma soprattutto sa cosa significa sentirsi sola, persa nel vento della vita.

Nathan Engel è il “Re Mida” della più grande banca di investimenti della Svizzera. Anche lui, però, ha un passato difficile, una voragine buia e tetra che non è ancora riuscito a lasciarsi alle spalle. Qualcosa cambierà quando i loro sguardi si scontreranno, perché Liselotte ha tanto da insegnargli sull’arte dell’amare.

Si può imparare di nuovo a fidarsi delle proprie emozioni e tornare a vivere attraverso gli occhi di qualcun altro? Lui colleziona sogni e vittorie. Lei raccoglie solo perdite e sconfitte.

RECENSIONE DEL ROMANDO ‘IN NOME DELL’AMORE’ DI CARMEN WEIZ

Ringrazio l’autrice per la copia digitale del suo libro!

Questa è stata una lettura scorrevole e piacevole, mi ha sorpresa positivamente, perché Nathan è un personaggio che non mi ha fatto impazzire in ‘La mia anima da custodire’, invece in questo libro emerge un lato del suo carattere che me l’ha fatto apprezzare, inoltre si conosce la sua triste infanzia. È un gentiluomo, inizialmente sofferente e disperato per le ferite del passato, Lolli lo fa sciogliere e gli fa riscoprire il piacere della vita. Si dimostra sarcastico e disponibile, con un grande senso dell’umorismo e altruista.

La protagonista femminile è una ragazza forte, genuina, molto dolce e matura, coraggiosa. È spontanea, euforica e ricca di vitalità, nonostante il passato infelice che ha alle spalle, è estremamente curiosa e dall’entusiasmo contagioso, dà importanza alle piccole cose e si meraviglia per poco.

Sono entrambi sensibili e gentili, due protagonisti dal grande carattere e con una personalità ben delineata.

Rappresentano una per l’altro una boccata d’aria fresca e fanno tornare l’uno il sorriso sulla faccia dell’altra. Hanno due stili di vita totalmente diversi, ma entrambi provano un malessere interiore anche se per ragioni diverse, si sentono nello stesso modo e proprio per questo riescono a capirsi così facilmente. Cadono a pezzi l’uno nelle braccia dell’altra, ma insieme riescono a ricomporre i pezzi del loro cuore e rialzarsi, più forti di prima.

“Ci riscoprimmo di nuovo, mentre ci perdevamo insieme.”

La loro storia d’amore nasce molto lentamente, ma è dolcissima…sono semplicemente giusti l’uno per l’altra, infatti stare insieme sembra naturale, entrano in sintonia fin da subito e si comprendono senza il bisogno del linguaggio parlato: sono anime affini.

Lui all’inizio indossa una corazza, evita di sentire per non essere sopraffatto dal dolore, chiude il suo cuore, perché l’amore l’ha fatto soffrire immensamente…però lei pian piano gli entra sottopelle e lui non può farne a meno…anche se…(niente spoiler, leggete il libro!)

Entrambi si nascondono a vicenda un segreto, questo dà un pizzico di mistero alla storia, incuriosendo il lettore. Vivono un’avventura insieme, e che avventura! I lettori intraprendono il viaggio con loro e l’ambientazione del Brasile è spettacolare.

Il finale fa sognare ad occhi aperti, è bellissimo e idealizzato!

Vi consiglio di leggere questo romanzo, anche se personalmente ho preferito La mia anima da custodire della stessa autrice.

LA FAMIGLIA ENGEL

Nathan in questo libro e Aiden nel libro precedente sono figli di Marion e Andrew Engel, genitori di molti figli adottivi con cui si comportano con un rispetto e una dolcezza incredibili. Dimostrano un amore incondizionato per tutti loro e questo non può che scaldare il cuore. Si rimane ammaliati dall’accoglienza e dall’inclusione che dimostrano.

Già in La mia anima da custodire non si può che apprezzarli, ma in In nome dell’amore ancora di più: sono così altruisti, empatici, disponibili e generosi, che non possono che entrare nel cuore del lettore.

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