Il posto degli Ebrei, entriamo nella storia dell’omonimo popolo attraverso Garzanti
Il posto degli Ebrei è una delle prime collaborazioni con Garzanti che mi ritrovo a fare. Ringrazio l’omonima casa editrice dunque per averci fatto reperire il prodotto.
Questo libro è stato creato dall’ormai deceduto un anno fa scrittore, saggista e chirurgo Amos Luzzatto una delle figure più di spicco del XX secolo per quanto concerne la cultura Ebraica nel nostro paese e non.
Ho avuto modo di leggere questo libro in ebook, potendolo dunque portare sempre con me ho avuto modo di leggerlo approfonditamente.
Attraverso esso e la visione di Amos Luzzatto ho potuto avere una visione approfondita del mondo attraverso gli occhi di uno degli esponenti di un popolo che nel corso dei secoli ha avuto la sfortuna di vivere anni di oppressione e schiavismo.
Attraverso Il posto degli Ebrei abbiamo una visione ampia su quello che si ritrova ad essere ed è stata la storia del popolo ebraico. Passando per cultura, storicità e drammi con approfondimenti su come il tutto possa esser stato recepito da parte del popolo stesso e di chi siano e cosa siano ebrei e ebraismo.
Al suo interno avrete modo di informarvi molto di più anche sul multiculturalismo presente nella storia ebraica. Difatti, essa abbraccia svariate e disperate culture a livello mondiale imponendosi anche come una delle più presenti sul globo.
Vi ritroverete ad avere anche approfondimenti sulle lotte per l’emancipazione, per i diritti in paesi fuori dallo stato di Israele e facenti parte dell’Occidente. Europa Docet, in questo caso.
Il posto degli Ebrei è la scelta giusta per chi vuole approfondire perfino questioni odierne, per avere un quadro migliore di un popolo che per anni si è ritrovato senza terra.
Dove vivevano inizialmente gli ebrei? Quando fu creato lo stato d’Israele? Tante sono le domande che ogni giorno vengono cercate su Google, a cui vengono date risposte con certezza storica e senza i tratti personali di chi questa storia effettiva l’ha studiata e principalmente vissuta.
Passando per gli anni dello schiavismo in Egitto, il pellegrinaggio nel deserto e arrivando perfino agli anni della Seconda Guerra Mondiale sotto il terrorismo di Adolf Hitler, gli Ebrei ne hanno vissute tante e troppe. Un popolo che si è ritrovato a vivere tra le più peggiori e vili reclusioni imputabili alla razza umana. Tra omicidi di massa e ingiustizie tra le più crudeli. Ancora oggi, ci ritroviamo a vedere soprusi attuati ai loro danni.
Terribile ricordar come in un’epoca come la nostra vi sia ancor spazio per la discriminazione e il razzismo, per la disparità di sessi, genere e cultura. L’umanità attraverso quel che hanno vissuto gli Ebrei si è trovata e si trova a dare prova di quanto possa esser crudele e priva di tatto, portando intere famiglie e popolazioni alla prematura dipartita.
Quindi cosa aspettate? Attraverso il sito qui sotto potrete acquistare questo libro e immergervi nella visione del compianto Amos Luzzatto. Una visione fatta di storicità e dolore, nonché di lotte continue. Attraverso il sito di Garzanti, che ringrazio nuovamente per la graditissima e apprezzatissima lettura.
IL POSTO DEGLI EBREI
DI AMOS LUZZATTO
12,00€ (Edizione cartacea)
Chi sono gli ebrei? E «cosa» sono? Un popolo, una religione, una nazione, un’etnia? Dopo migliaia di anni, rispondere a queste domanda è ancora oggi difficile ma decisivo. Perché gli ebrei sono stati lodati, ammirati ed esaltati, ma anche odiati, detestati e accusati di tutto il male del mondo. Amos Luzzatto, figura storica dell’ebraismo italiano, in queste pagine cerca di rispondere a tali «impossibili» domande senza schematismi, ma suggerendo altri interrogativi che arricchiscono la riflessione e lasciano affascinati. Si dipana così la grande mappa geografica, culturale e sociale dell’ebraismo, da Gerusalemme a Roma, dall’Europa dell’Est all’America; scorrono davanti agli occhi del lettore le tradizioni bibliche e le infinite diramazioni della diaspora;
prendono vita le norme, i riti, le tradizioni delle comunità sparse nel mondo. E sfuggendo a semplificazioni e stereotipi, Luzzatto propone un nuovo e originale senso al concetto stesso di identità, che va rivisto e cambiato di generazione in generazione per far fare davvero un passo avanti alla società alla quale apparteniamo.
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