I Simpson – Il declino di un colosso dell’animazione occidentale
Quando si pensa ad animazione, spesso e volentieri, si ci riferisce ormai a prodotti prettamente di provenienza Orientale. Seppur esistano tanti validi prodotti a rappresentare l’Occidente, annualmente dall’Oriente (sopratutto dal Giappone) vengono sfornati migliaia e migliaia di nuovi prodotti. Va da sé, dunque, che per la legge dei grandi numeri vengano prodotti sempre più prodotti ben fatti dall’Asia piuttosto che dal resto del mondo. Oggi, però, non siamo qui a parlare di ciò.
Nell’articolo di oggi andremo a parlare del caso Simpson che, per quanto mi piacerebbe parlare di scene del crimine e probabilmente anche a molti di voi leggerne, non si riferisce al famosissimo scandalo che vide coinvolto l’ex giocatore di Football e attore O.J. Simpson. Ultimamente sto vedendo, prettamente all’ora di pranzo, un casino di vecchi episodi della famigliola di cui disquisiremo nei prossimi paragrafi e mi sono sorti molti dubbi riguardo a ciò di cui vi andrò a parlare.
I Simpson – Gli albori
I Simpson nacquero dalla geniale mente di Matt Groening, fumettista e produttore televisivo di origini Americane a cui si da anche il merito della creazione di opere del calibro di Futurama e Disincanto.
Dal 1989, messa in onda del primo episodio, ad oggi il target della famiglia originaria di Springfield è sempre stato lo stesso nelle oltre 32 stagioni e nel film messi in onda, ad oggi, su piccolo e grande schermo ossia la pungente satira che l’ha sempre contraddistinta. Contando che la concorrenza è sempre stata agguerrita e molto più spinta, cosa che l’ha resa ben meno apprezzata rispetto ai nostri amici gialli, sono traguardi abbastanza immensi per una sitcom televisiva.
Diciamolo, non è che I Griffin e qualsiasi prodotto di Seth MacFarlane, per quanto geniali, godano di una così buona nomea nei confronti del politically correct. È, però, su quest’ultimo che andremo principalmente a fermarci.
Chiunque segua un minimo il web sa che, tempo fa, a seguito delle classiche proteste pro-politically correct uscì la notizia che maggiormente fece discutere i fan de “I Simpson”: il cambio di alcuni doppiatori, solamente perché per alcuni determinati personaggi andavano adattati con la voce di qualcuno con la loro stessa etnia (stento ancora a capire le motivazioni dietro ciò, ma andiamo avanti).
Da lì in poi, non soffermiamoci se alcune notizie potessero esser vere o false, la nomea di Homer e i suoi compagni di avventura ha iniziato a vacillare.
I Simpson – Il vero e proprio declino
Non è che le ultime stagioni fossero brillanti, sia chiaro, ma una decadenza totale si è avuta sopratutto a livello mediatico. Ormai quando gran parte delle persone pensano a loro, ho potuto personalmente constatarlo, va subito a riferirsi ai meme “profetici” più che alle ultime stagioni.
Forse, e dico forse, si è arrivati ad avere un programma che continua imperterrito ad esser la copia di quel che sembrava esser nuovo anni e anni fa ma che non è riuscito minimamente a rinnovarsi, facendo perennemente le stesse medesime battute in loop.
I Simpson – In Italia è peggio
Cosa ne pensa, però, il bel paese della serie del nostro caro Matt Groening? Dati alla mano, cosa alquanto allarmante, ci ritroviamo davanti ad un vero declino per questa sitcom. Ormai si vedono episodi spezzettati e casuali su qualsiasi, QUALSIASI, rete televisiva Italiana. Repliche delle stesse puntate riproposte in maniera totalmente casuale, senza un’ordine specifico tra le puntate, con le nuove serie che non vengono minimamente calcolate più di tanto.
Basti pensare che dopo la morte del tanto compianto Tonino Accolla, doppiatore di Homer, con conseguente cambio di voce per il nostro pelatone in pantaloni blu ha seguito il dissenso quasi totale verso la nuova gestione vocale del personaggio, che ben pochi hanno gradito. Massimo Lopez non sta facendo un lavoro malvagio, anzi sta tenendo bene il ruolo, però come vai a dirlo ai dannati nostalgici che non puoi far parlare un cadavere? Fino a prova contraria il ventriloquismo non è una scelta sensata e dubito che vi sia modo di richiamare Tonino dalla morte.
Poi se trovate qualche item stile RPG che possa revitalizzare chiamatemi, la vita eterna mi intriga, ma la vedo una cosa poco piacevole una supposta delle fattezze di quella che vedete qui sopra.
Intanto, anche per oggi è tutto! Fateci sapere cosa ne pensate nei commenti!
Continuate a seguirci e ricordate che potete trovarci anche su Instagram (qui), Facebook, Discord e Twitter come nerds_bay ! Se non riuscite a trovarci secondo quel tag, vi basterà scrivere il nostro nome e cercare il nostro stemma caratteristico!