I migliori giochi ispirati a H.P. Lovecraft

I migliori giochi ispirati a H.P. Lovecraft

Amanti dell’universo di Lovecraft, venite a me! Benvenuti in nuovo articolo della baia, oggi parliamo di H.P. Lovecraft nei videogiochi. Apriamo le danze con i migliori giochi ispirati all’Universo Lovecraftiano.

Negli ultimi anni le opere lovecraftiane sono state di ispirazione per moltissimi giochi da tavolo, libri ma anche videogiochi.

In molti conoscono l’autore per i racconti brevi, quelli racchiusi nel Ciclo di Cthulhu, in cui conosciamo la visione cosmica del Solitario di Providence.

Nell’universo troviamo diversi culti misteriosi che venerano antiche ed enormi divinità venute dallo spazio e mostri che conducono alla follia i protagonisti.

Affrontiamo conoscenze esoteriche, antichi libri, la magia e l’alchimia, ma troviamo un’America inquietante che nasconde un male grande e antico per essere compreso.

I primi giochi ispirati alle vicende lovecraftiane

Nel 1989 usciva per Amiga e MS-Dos The Hound of Shadow, successivamente abbiamo Necronomicon e Prisoner of Ice.

Nel 2005 esce Call of Cthulhu: Dark Corners of the Earth (Bethsda) e dopo due anni Call of Cthulhu (Cyanide).

Il più recente di questi titoli è certamente l’investigativo The Sinking City, invece qui trovate in ordine cronologica, i titoli usciti in questi anni, qui.


Videogiochi con riferimenti a Lovecraft

Conarium

Conarium è un’inquietante avventura lovecraftiana che narra le peripezie di quattro scienziati e dei loro sforzi per superare quelli che normalmente consideriamo i limiti invalicabili della natura.

Inspirato al romanzo “Alle montagne della follia” di H.P. Lovecraft, ma ambientato principalmente dopo la storia originale,il gioco ci cala nei panni di Frank Gilman, risvegliatosi in una stanza inondata di strani rumori pulsanti. Motivi luminosi scorrono sulle pareti come in un’inquietante danza macabra, proiettati dal misterioso dispositivo sul tavolo.

Senza alcun ricordo tranne il fatto di trovarci nella base antartica di Upuaut, ci inoltriamo nelle stanze buie nella certezza che qui è accaduto qualcosa di terribile.

In qualche modo, l’assenza di ricordi in grado di farci da guida porta uno strano senso di vulnerabilità, una sensazione allo stesso tempo aliena e familiare di appartenere a un improbabile tutt’uno…

Presto scopriremo di aver utilizzato un dispositivo durante la spedizione, di essere morti e poi tornati, leggermente cambiati, per raccontare di strani ricordi e strani luoghi. E ci domanderemo se abbiamo perso qualcosa d’importante o acquisito qualcosa di sinistro…

Cultist Simulator

Cultist Simulator è un gioco di apocalisse e desiderio da Alexis Kennedy, creatore di Fallen London e Sunless Sea.

Gioca nei panni di un cercatore di misteri profani, in uno scenario a tema anni Venti di divinità nascoste e storie segrete.

Forse state cercando conoscenza, o potere, o bellezza, o vendetta. Forse volete solo i colori sotto la pelle del mondo.

Amnesia: The Dark Descent 

Amnesia: The Dark Descent è uscito nel 2010 prodotto da Frictional Games.

Si tratta di titolo di genere survival horror ambientato nel misterioso Castello di Brennenburg. Vestite nei panni di Daniel, un giovane inglese che si risveglia in una sala buia del castello senza alcuna memoria.

Le uniche cose che ricorda sono il suo nome, è di Londra e crede di essere ricercato da qualcosa.

Questa modalità di inquietudini dovute alla memoria e il mistero degli ambienti che ci circondano viene ispirata dal racconto di Lovecraft intitolato L’estraneo.

Bloodborne

Bloodborne rispecchia perfettamente il mondo lovecraftiano, per l’ambientazione, gli aspetti gotici di Yharnam ma anche per i mostri che si aggirano per la cittadina stessa.

Basta pensare che le tematiche fanno riferimento al Cosmicismo, in quanto male è un entità abnorme ed incomprensibile, non vi è nulla che possa scacciarlo.

The Elder Scrolls V: Skyrim – Dragonborn

In The Elder Scrolls V – Skyrim abbiamo due diverse occasioni per incontrare Hermaeus Mora, la divinità del fato e della conoscenza, in modo particolare nell’espansione di Dragonborn, in cui si ha la possibilità di esplorare il suo mondo.

Diversi sono i riferimenti all’Universo lovecraftiano, come Mora si mostra nelle sembianze di una mostruosa massa di tentacoli che ricorda il dio Azatoth del pantheon lovecraftiano.

Libri Neri simili al Necronomicon e dei Manoscritti Pnacotici, contengono una conoscenza che va oltre l’umana comprensione.

Innsmouth no Yakata

Insmouth No Yakata, conosciuto come Insane Mouse Mansion ,è un survival-horror pubblicato esclusivamente per il Virtual Boy, una console meno conosciuta e sviluppata da Nintendo.

Non è molto conosciuto perché è stato all’epoca pubblicato solo in Giappone.

Siamo negli anni venti, viene ingaggiato un detective alla ricerca del  Necronomicon all’interno di una villa.

Dopo aver recuperato il libro, il protagonista deve cercare di uscire dalla stessa villa e recuperare la chiave di Doman.

Anche qui gli elementi di Lovecraft emergono, il primo fra tutti lo pseudobiblium, l’ambientazione isolata e solitaria con il protagonista che perde la ragione.

Call of Cthulhu: Dark Corners of the Earth

Questo titolo viene sviluppato da Bethesda, Headfirst Production e Ubisoft.

La trama trae ispirazione dai racconti del Ciclo di Cthulhu, Il protagonista, Jack Walters, è un investigatore privato della cittadina di Providence (Luogo dove Lovecraft ha vissuto).

Un giorno riceva una telefonata sospetta in cui gli si chiede di investigare sulla sparizione di un giocane negoziante della città di Innsmouth.

Ha inizio un lungo percorso di indagini che lo porteranno a scoprire cose terribili e entità misteriose.

Necronomicon

Sviluppato da Cryo Interactive Entertainment nell’anno 2001, venne distribuito per Microsoft Windows System e la Playstation 2.

Il gioco inizia nella casa di William H. Stanton, un uomo fortemente ossessionato dall’occultismo. Egli conduce un’esistenza tranquilla fino a che il suo vecchio amico, Edgar Wycherly, non bussa alla sua porta. 

Edgar sembra diverso, ha un comportamento insolito, e consegna a William uno strano triangolo di metallo pregandolo di non darlo a nessuno, compreso lui stesso, perché sa di essere agli estremi della follia.

Il gioco è ispirato al romanzo fantasy horror intitolato: Il caso di Charles Dexter Ward in cui il protagonista viene a conoscenza di alcuni segreti dei propri antenati e finisce a causa di questi per perdere completamente la ragione e diventare ossessionato dal mondo dell’occulto.

Sherlock Holmes – The Awakened

Nel 2006 esce Sherlock Holmes The Awakened, siamo coinvolti all’interno di un’indagine riguardante il mito di Cthulhu.

Sherlock Holmes, assistito dal Dottor Watson, indaga su strane sparizioni che sembrano essere legate all’attività di una setta segreta. L’avventura comincia a Londra, nella rinomata Baker Street, portandoci poi ad indagare in un inquietante ospedale psichiatrico vicino a Basilea, Svizzera, in Louisiana ed infine in Scozia.

Eldritch 

Uscito nel 2013, Eldritch è un titolo dove i giocatori assumono il ruolo di un investigatore degli anni Venti con un trama ispirata ai Miti di Cthulhu.

I giocatori hanno la possibilità di utilizzare pistole e incantesimi. Il mondo cambia ogni che si comincia una nuova partita, se si muore gli oggetti vengono persi mentre il denaro viene conservato in banca.

Arrivati alla conclusione della partita viene sbloccata una nuova modalità dove si sblocca una nuova difficoltà con mostri più forti, oggetti utili diventano rari e il meccanismo del gioco diventa più furtiva.


Conoscete questi titoli? Fatemelo sapere nei commenti. Continuate a seguirci e ricordate che potete trovarci anche su Instagram come nerds_bay e sul gruppo whatsapp