I miei giorni alla libreria Morisaki: il romanzo d’esordio di Satoshi Yagisawa

I miei giorni alla libreria Morisaki, recensione

Esiste un luogo dove i lettori possono perdersi: Jinbōchō, il quartiere delle librerie di Tōkyō.

È qui che Takako muove i suoi primi passi nel campo della lettura. Dopo una delusione amorosa e dopo aver dato le dimissioni dall’impiego che aveva, riesce a colorare la sua vita grazie allo zio Satoru che la chiama per una proposta singolare: andare da lui presso la libreria Morisaki.

Quest’ultima appartiene alla famiglia di Satoru e di Takako da tre generazioni. Questa libreria di otto tatami in un edificio di legno, all’inizio, non colpisce particolarmente Takako.

Si chiede, infatti, come possa aver conquistato lo zio a tal punto.

Aiutandolo ogni giorno con i clienti avverte poi qualcosa. Su suggerimento dello zio Satoru comincia a leggere dei libri e, da ragazza pigra e desiderosa soltanto di oziare, fa un cambiamento radicale.


I miei giorni alla libreria Morisaki “I libri prendono il posto della pigrizia e, tra le pagine, è sempre celata una nuova avventura. Ora Takako riesce a capire come possa lo zio Satoru essere tanto innamorato della libreria e dei libri che la affollano”

I miei giorni alla libreria Morisaki
I miei giorni alla libreria Morisaki


“Il mio soggiorno presso la libreria Morisaki durò dall’inizio dell’estate fino alla primavera.
Abitavo sommersa dai libri in una stanza al primo piano, un ambiente buio e angusto, umido, pervaso dell’odore di muffa tipico della carta vecchia.
Ciò nonostante, il ricordo di quelle giornate è ormai parte di me perché è proprio lì che la mia vita, la mia vera vita, è cominciata. Senza quell’esperienza tutto sarebbe stato molto più scialbo, banale, piatto.
Un posto importante, indimenticabile: questo è per me la libreria Morisaki.
I ricordi di quel periodo sono ancora vividi, pronti a emergere dai recessi della memoria”.

È proprio lo zio dai tratti eccentrici a donarle una nuova visione del mondo. La venticinquenne Takako riesce a liberare il suo cuore da tutto quello che ha dovuto affrontare e ha capito che la cosa più importante è vivere prendendo da sé le proprie decisioni senza lasciarsi influenzare dagli altri.

Rimane solo un piccolo mistero: perché lo zio Satoru vive da solo? Takako pensa alla zia cercando di ricostruire il puzzle della relazione amorosa dello zio.

Lo scrittore Satoshi Yagisawa regala ai suoi lettori una storia leggera con dei personaggi che si interrogano a lungo sul proprio carattere e sulla propria personalità.

Una storia leggera e fresca che non ha pretese. La cosa più pura che vuole trasmettere è quella passione profonda e autentica che conosce solo chi ama i libri più di tutto e di tutti.

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