Gli esploratori dell’infinito – il bizzarro libro di Yambo
Credetemi, quello che vi dissi l’altro giorno sulla roba da recuperare era nulla in confronto a ciò che sto per dirvi. In questi giorni è molto probabile che avrete tante recensioni, dato che in redazione ci troviamo ad avere sempre più materiale tra cartacei ed ebook.
Il libro che andremo a trattare in questo articolo, primo tra i ricevuti da Cliquot edizioni che ringrazio personalmente, è un e-book che da subito mi ha colpito per copertina e trama.
Più precisamente, si tratta de “Gli esploratori dell’Infinito”, libro che ho scoperto essere una ri-produzione del suddetto da parte di Cliquot, ma andiamo per gradi. Davanti a cosa ci ritroviamo a parlare e di cosa si tratta?
Gli esploratori dell’infinito – Parliamone
È un libro del 1906, mea culpa per non averlo letto prima di questi giorni, e più precisamente un romanzo dai toni irrazionali e scanzonati della favola ma ricco, nel testo e nelle illustrazioni, della raffinatezza e del gusto Liberty di inizio Novecento; un racconto fantastico che ha assegnato a Yambo un posto d’onore fra i padri fondatori della fantascienza italiana. Questo, e la trama che vi porterò tra poco a visione, ciò che viene detto sul sito di Cliquot riguardo a questo libro.
Gli esploratori dell’infinito – Trama
Giorgio Halt, allettato dalle promesse tintinnanti del vecchio miliardario Harry Stharr, si lascia convincere a intraprendere un piano stellare: trasformare Cupido, il satellite della Terra appena scoperto, nella loro nuova casa, lontano dal trambusto della vita fra gli uomini.
Quando però Cupido si stacca dall’orbita terrestre, quello che doveva essere un viaggio “semplicissimo” diventa un’avventura imprevedibile e schizofrenica in giro per tutti i pianeti del sistema solare e ritorno, fra inattesi e quasi fatali incontri con banditi, elettrizzanti conoscenze aliene, curiose tribolazioni meteorologiche, alcolici piaceri e singolari festeggiamenti di Capodanno.
Gli esploratori dell’infinito – Ma chi è Yambo?
E qui, imparo qualcosina insieme a voi. Perché Yambo è, a quanto pare, lo pseudonimo di Enrico de’ Conti Novelli da Bertinoro. Che è stato un giornalista, illustratore, scrittore e autore di fumetti italiano, mente dietro parecchi libri per ragazzi. È stato uno degli autori della prima metà del Novecento, per quanto riguarda l’Italia.
Gli esploratori dell’Infinito – Mie opinioni
Premetto una cosa, non inserirò alcuna votazione in questo articolo. Ritengo sarebbe altamente indecoroso da parte mia sprecare del tempo per buttar giù un paragrafo dedicato solo a quello in questo articolo, perché mi basta dirlo direttamente in questo caso senza girarci troppo intorno con immagini deleterie. Le cinque stelle sono il voto giusto sia per questo romanzo sia per l’editing, e concedetemi il termine, mostruoso per quanto riguarda la copertina fedelissima all’originale.
Perché, davvero, quest’ultima è qualcosa di spettacolare e riesce a racchiudere i contesti in cui è nato questo racconto, il ‘900, con quelli moderni. Cosa che, paradossalmente si ritrova a fare anche il racconto stesso riuscendo a risultare fresco e strabiliante con oltre 100 anni di distanza dalla sua uscita.
La bizzarria unita al surreale, in questo caso, si ritrova a far da perfetta padrona ad un libro per cui sono davvero contento d’aver perso svariate ore di sonno negli scorsi giorni. Un libro veramente grosso sia per numero di pagine, che trovo comunque più che giusto, e per contenuti.
Qui di seguito vi lascio modo per comprarlo dal sito di Cliquot, perché dovete assolutamente leggerlo se non lo avete fatto, che ringraziamo in maniera più assoluta per averci consentito questa collaborazione e che rivedremo tra qualche giorno per un’altra sorpresina. Non vi spoilero nulla.
vers. Classica: € 25,00
vers. Deluxe: € 50,00
ebook: € 7,99
Link al sito di Cliquot per acquistarlo.
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