Scopri Gioco Mortale, il nuovo libro di Tiziana Leone!
Gioco mortale – Tiziana Leone
“L’ipotesi più semplice è spesso la più probabile. Era stato suo padre a dirglielo, una volta. E aveva ragione. Solo che in quel caso l’ipotesi più semplice era anche la più sconvolgente. Ma era l’unica che spiegava perché la donna avesse aperto la porta al suo assassino, pur avendolo visto quella mattina stessa”.
Siamo a New York nel 2011. Ray Hayes giovane detective viene svegliato in piena notte dal suo partner Roger Donovan perchè è stato ritrovato il cadavere di una donna. Insieme al corpo viene ritrovato un misterioso biglietto riportante la cifra 4. Per Ray comincia un’indagine in cui dovrà tenere a bada i suoi incubi interiori e i sentimenti che lo legano ancora a Julia scappata a Philadelphia senza dare spiegazioni,
Dopo aver scoperto l’identità della prima vittima e iniziato a seguire una serie di piste che si rivelano infruttuose, le vittime continuano a salire. L’assassino segue un percorso che lo porta a tessere una tela finalizzata a uno scopo ben preciso. Mentre Ray e i suoi colleghi brancolano nel buio, l’assassino persegue con lucidità i suoi obiettivi riuscendo a creare dei dubbi sull’integrità del detective Hayes minando la fiducia che i colleghi hanno in lui.
Avvilito e sfiduciato Ray riceve l’aiuto inaspettato di una giovane agente, Cassie, che grazie al suo intuito riuscirà ad aiutarlo nell’indagine riuscendo a trovare il bandolo della matassa intricata e a risolvere il caso.
Gioco mortale è un noir avvincente, intrigante e capace di tenere il lettore inchiodato alle pagine. Come in tutte le storie che devono risolvere un mistero, venire a capo di delitti, anche questo romanzo presenta un protagonista che combatte contro i suoi demoni interiori. Quindi la storia è un parallelo tra il caso da risolvere e i problemi interiori che Ray deve ancora imparare a gestire.
Dall’inizio del romanzo fino alla fine oltre alla risoluzione del caso anche Ray sarà riuscito ad elaborare dei nodi irrisolti e a superarli. Accanto a lui ci sono molti personaggi che contribuiscono a rendere più interessante la vicenda, perchè oltre al giallo c’è anche il valore dato all’amicizia e agli affetti.
Le mie impressioni
Quello che mi ha colpita particolarmente durante la lettura è stata la descrizione precisa delle strade di New York. Non avrei mai immaginato che l’autrice non ha mai vissuto nè visitato la città e che ha imparato a conoscerla grazie a Google Maps. Un altro punto a favore è la conoscenza delle regole e gerarchie della polizia americana e da amante degli scrittori americani che scrivono noir, non ho trovato sostanziali differenze nella rappresentazione di questo tipo di realtà.
Questo è un romanzo che non sfigura affatto nell’accostamento a maestri del genere come Ellroy o Winslow e ho avuto l’impressione che la Leone li conosca bene quanto me per come è impostata la trama, sono sviluppati i personaggi nonchè per il colpo di scena finale che ha reso la storia ancora più convincente. Non ci sono dubbi che, come per i romanzi americani, anche questo noir sia molto cinematografico, le scene sono descritte con una tale minuzia da fare in modo che il lettore “veda” ciò che legge con estrema chiarezza.
Anche lo stile si rifà alla tradizione noir, oltre ad essere descrittivo, è abbastanza diretto, privo di fronzoli e con dei dialoghi efficaci. Rispetto ai colleghi americani mi è sembrato meno scurrile, sebbene mi renda conto che l’uso di un linguaggio forte sia d’obbligo per questo genere di storie.
In conclusione un bel romanzo d’esordio che consiglio caldamente a tutti gli amanti del genere.
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