Fronte del cuore – L’amore ai tempi delle trincee

Fronte del cuore – L’amore ai tempi delle trincee

Fronte del cuore è un romanzo storico ambientato durante la prima guerra mondiale e si articola intorno a una serie
di lettere tra un giovane di Pescara, Gabriele de Marinis, e una ragazza di Castellamare, Antonietta Franceschini.
I due giovani, innamorati, hanno una relazione epistolare ed è proprio intorno a circa cento lettere che è
costruito il romanzo che si basa anche su vicende, ambientazioni e sensazioni vere, reali.
La storia ruota intorno alla vicenda amorosa del giovane, tra l’altro nipote di Gabriele D’Annunzio, in quanto
figlio della sorella Anna, e la giovane castellamarese.


Ovviamente risaltano le vicende locali e quelle del fronte, nonché gli aspetti legati ai momenti bellici con, in
primo piano, Cadorna, Diaz, Badoglio e Gabriele D’Annunzio, zio e padrino di battesimo del protagonista.
Le lettere vanno dal luglio 1917 al dicembre del 1919, quando il giovane torna in congedo per vivere finalmente
con tranquillità la storia d’amore. Ma non sarà così.

Copertina di Fronte del cuore

L’autore ha una grande capacità di scrittura, chiara ed efficace, che si presta in maniera meravigliosa a
incastonare le lettere nella sua storia.
La particolarità di questo romanzo è proprio il fatto di essere basato sulle lettere di un epistolario realmente
esistente, risalente alla Prima Guerra Mondiale.
Una vera scoperta questo romanzo, che ha dell’eccezionale grazie alla maestria dell’autore Licio Di Biase.

Licio Di Biase, laureato in Storia all’Università Gabriele d’Annunzio di Pescara-Chieti, è stato per 35 anni
amministratore del Comune di Pescara.
Si è dedicato alla ricostruzione della storia di Pescara, pubblicando vari libri e saggi, tra cui La grande storia. Pescara
e Castellamare dalle origini al XX secolo (2010).
È autore, tra l’altro, dei volumi:

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