INTERVISTA A EMILIA GARUTI

Intervista a Emilia Garuti, autrice del libro ‘Tutto fa curriculum Ovvero, perché non dovresti sputare nel caffè del tuo capo’

Emilia Garuti
INTERVISTA A EMILIA GARUTI

Ringrazio l’autrice per aver accettato di rispondere alle domande che le ho posto, dimostrandosi molto disponibile. Trovate la mia recensione del suo libro ‘Tutto fa curriculum’ e la trama a questo link:  https://www.nerdsbay.it/tutto-fa-curriculum/

‘Tutto fa curriculum’
– Emilia Garuti –


1 – Innanzitutto, vorrei chiederti come è nata la tua passione per la scrittura?

“Scrivo da sempre, ma proprio davvero fin da piccolissima e so che è quello che dicono sempre tutti gli scrittori, ma adesso ti stupirò. Come ha detto una volta uno sceneggiatore che ammiro molto, Francesco Bruni, a me in realtà non piace scrivere. A me piace aver già scritto. Scrivere è un processo che ti apre il cuore in due, è veramente tosto. Diciamo che io scrivo perché la realtà com’è non mi piace e visto che non posso mai farla andare come voglio io, me la riscrivo, così almeno su carta è come la vorrei.”


2 – Cosa ti ha spinta a scrivere un libro su un tema importante e attuale, come il difficile inserimento dei giovani nel mondo del lavoro?

“Le tematiche di cui scrivo le ho vissute io in prima persona e sono frutto di innumerevoli conversazioni con i miei amici e coetanei. Eravamo tutti in questa situazione (un po’ lo siamo ancora). Spesso sfruttati e schiavizzati da un mondo che ci presenta tutte le porte chiuse e nessuno ne parla. O almeno, se ne parla pochissimo. Così ho voluto raccontarlo io, per far sentire la nostra voce e per far capire ai miei coetanei che si trovano in situazioni simili che non sono soli. A voi che sputate nei caffè, tranquilli, lo abbiamo fatto tutti!”


3 – Qual è il personaggio di cui ti è più piaciuto scrivere?

“Sicuramente mi sono immedesimata in Emma perché è la più sognatrice ma allo stesso tempo molto insicura. Anche io faccio molta fatica a chiedere ciò che mi spetta, anche le cose più banali e mi faccio sempre calpestare da tutti. Donare le mie debolezze ad un personaggio e fargli vivere situazioni ridicole e assurde mi ha divertito e mi ha fatto vedere i miei limiti anche sotto una luce più ironica.”


Emilia Garuti

4 – Sei mai stata una tirocinante? Sputi o sputavi nel caffè del tuo capo? (puoi non rispondere alla domanda!!)

“Non so molte cose al mondo, ma di una cosa posso definirmi un’autorità: i tirocini. Credo di aver provato tutti i tirocini possibili immaginabili. Curriculari, extracurriculari, roba strana non certificata. Tutto. E una volta ho pure sputato in un caffè, ma se lo meritava.”


5 – Federico, uno dei protagonisti della tua storia, è l’alter ego di una persona reale?

“No, Federico non è una persona reale e questo lo rende più reale per me. Mi spiego. Se fosse una persona reale non sarei obiettiva nel mio giudizio su di lui, invece in questo modo posso descriverlo come uno stronzo ma non con la rabbia dovuta ad un vissuto personale, anzi ho l’opportunità di fargli fare un bell’arco di trasformazione. Che con gli stronzi reali non sempre è possibile, che dici?”


6 – A chi consiglieresti di leggere il tuo libro? Perché?

“Partendo dal presupposto che vorrei far leggere il mio libro a tutto il mondo per banale questione di marketing, lo consiglio principalmente ai giovani che si stanno affacciando per la prima volta al mondo del lavoro, ma non solo. Vorrei che lo leggessero anche tutti coloro che stanno per assumere qualche giovane, così che per un attimo vedano il mondo “dall’altra parte”. Potrebbe essere un buon modo per trovare un punto d’incontro.”


‘Tutto fa curriculum’ di Emilia Garuti


7 – Quale messaggio vuoi trasmettere attraverso questo libro?

“Vorrei puntare un faro sulla questione dei giovani e il lavoro. Un argomento scottante, ma di cui ancora si parla troppo poco. Vorrei che iniziassimo così a parlarne di più. Siamo giovani e non abbiamo il coltello dalla parte del manico, ma secondo me se ci uniamo possiamo cambiare le cose.”


8 – Sai già da quanti libri sarà composta la serie? A che punto sei con la stesura del secondo volume? Hai già in mente il finale della storia?

“Dovrebbe essere di 4 libri, per ora. Ma vedremo. Ho già scritto il secondo e sì, una qualche idea di dove voglio andare a parare alla fine ce l’ho, ma posso sempre cambiare idea nel frattempo. Vediamo dove mi portano i lettori.”


9 – Cosa hai provato quando è stato pubblicato il tuo libro? Ne hai già scritti altri?

“Avevo già pubblicato il mio primo romanzo nel 2015 quando avevo vent’anni, sempre con Giunti. Si chiama Le anatre di Holden sanno dove andare e parla della difficoltà di diventare grandi e di compiere delle scelte, anche se “piccole” come la scelta dell’università. Dopo non sono riuscita a pubblicare più nulla per cinque anni e quando mi hanno fatto il contratto per Tutto fa curriculum ho sentito come se potessi ricominciare di nuovo a respirare.”

‘Le anatre di Holden sanno dove andare’
– Emilia Garuti –

10 – Parlaci un po’ di te. Ti piace leggere? Quali sono il tuo libro e autore preferito? Quali generi prediligi? Hai progetti futuri?

“Mi piace leggere e vario molto nei generi. Mi danno tutti dell’intellettuale, ma in realtà non lo sono. La maggior parte delle volte cerco su google “romanzi fantasy d’amore per adolescenti”. Avrò letto Harry Potter una cosa come quattro volte, mi aiuta ad addormentarmi bene. Poi però mi piacciono molto le letture un po’ esistenzialiste alla giovane Holden appunto. L’ultimo libro che ho letto è stato Qualcuno che ti ami in tutta la tua gloria devastata di Bob Waksberg, il creatore di Bojack Horseman. È una serie di racconti sull’amore che mi hanno smontata a pezzettini, risputata e ricomposta. Tosto, ma mi è piaciuto molto. Nei miei progetti futuri c’è continuare a scrivere finché me lo lasciano fare, questo sicuramente. Poi rimanendo in ambito scrittura, ma variando leggermente, ho una formazione come sceneggiatrice e spero un giorno di poterlo fare di mestiere. Ho un piano, vedremo come va. Incrociamo le dita.”


Ringrazio ancora l’autrice, Emilia Garuti, per aver rilasciato quest’intervista!

L’avete trovata interessante? Avete letto uno o entrambi i libri di Emilia Garuti? Fatecelo sapere nei commenti qui sotto o su Instagram (qui), Facebook, Discord e Twitter  (nerds_bay )!