Dragon Ball Super: film sui supereroi riprogrammato per l’11 giugno dopo l’attacco della Toei Animation

Toei ha annunciato giovedì che Dragon Ball Super: Super Hero, il secondo film anime del franchise Dragon Ball Super, è stato riprogrammato per l’11 giugno.

Era stato rimandato a causa dell’hacking della Toei Animation il mese scorso. Toei ha aggiunto che l’intero staff sta mettendo tutto il suo impegno per rispettare la nuova data di uscita.

Il film sarebbe dovuto uscire in Giappone il 22 aprile, e poi sarebbe dovuto uscire in Nord America quest’estate. (Il programma di uscita del film in computer grafica può variare a seconda di ogni paese e regione).

Come suggerisce il nome, il film si concentrerà sull’aspetto “supereroe”. Il creatore originale Akira Toriyama è responsabile della sceneggiatura e del design dei personaggi. La pianificazione del nuovo progetto cinematografico è iniziata nel 2018, prima dell’uscita di Dragon Ball Super: Broly. Il film ha l’obiettivo di raccontare “una storia su larga scala”. A parte la composizione della storia e il character design, Toriyama sta anche scrivendo le linee di dialogo per il film.

Tetsuro Kodama sta dirigendo il film, e Naoki Satō sta componendo la musica. Nobuhito Sue è il direttore artistico, Chikashi Kubota è il direttore dell’animazione e Jae Hoon Jung è il direttore della CG.

I membri del cast ospite includono:

Il film sarà il 21° film anime del franchise di Dragon Ball.

Toei Animation ha annunciato l’11 marzo che il 6 marzo, una terza parte non autorizzata ha avuto accesso alla rete della società, il che ha portato all’arresto di parte dei sistemi della società. Toei Animation sta attualmente indagando sulla questione. L’attacco ha colpito i programmi di trasmissione di One Piece, Dragon Quest: The Adventure of Dai, Delicious Party Precure, e Digimon Ghost Game, a partire dagli episodi previsti per il weekend del 12-13 marzo. Tutti e quattro gli show riprenderanno la messa in onda di nuovi episodi durante il weekend del 16-17 aprile.

NHK ha riferito il 7 aprile che secondo le sue fonti alla Toei Animation, l’hack è stato un attacco ransomware. NHK ha citato una fonte dell’azienda per dire che “l’impatto sulla produzione sta ancora continuando, e stiamo lavorando duramente per riportare le cose alla normalità”.


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