Days of hate, il distopico mondo di Ales Kot e Danijel Zezelj
L’articolo di oggi vede protagonista un altro proveniente da Eris Edizioni, stavolta qualcosina di un po’ più vecchiotto ma che paradossalmente si è ritrovato a poter descrivere tematiche attuali, reali e realmente accadute, per un certo senso, negli scorsi due anni.
Oggi parliamo di Days of Hate, un’opera in due volumi scritta e disegnata dal connubio Ales Kot e Danijel Zezelj, autori già affermati all’estero che hanno unito le loro forze per un racconto tutto da scoprire. Andiamo però per gradi.
Days of hate – Trama
Stati Uniti d’America, 2022. La supremazia bianca è al potere. Due donne vengono divise da un terribile lutto. Una finisce nelle braccia dello stato di polizia che controlla l’ordine pubblico e sociale. L’altra sceglie di combattere contro i suprematisti bianchi per rabbia, per odio, per il diritto alla propria identità e alla libertà. Questa è la storia di una guerra, una tragedia in due atti che porta il lettore in viaggio per degli Stati Uniti cupi, feroci, senza speranza dove l’unica alternativa possibile sembra essere o la violenza, la guerriglia, o una resistenza più sottile per non cedere alle pressioni psicologiche del sistema.
Days of hate – Mie opinioni
Come detto, questa opera è strutturata in due volumi. Dalla trama si possono già fare immensi parallelismi con la realtà Statunitense degli ultimi due anni, con guerriglie a sfondo razziale a incorniciare un panorama a stelle e strisce che ha ben poco da spartire con la parità.
Questo fumetto porta a visione una realtà cruda e distopica, non tanto lontana dalla nostra, dove si ha modo di vivere un futuro cronologicamente non tanto lontano dal nostro tempo, è ambientato nel 2022, in cui le disparità razziali sono diventata vere e proprie lacune umanitarie fin troppo grandi per essere controllate e contenute.
Lo svolgimento della storia e le tematiche trattate sono di altissimo spessore, con dei disegni che si inseriscono perfettamente nel narrato, andando a rendere tutto più nudo e crudo.
Per larghi tratti della lettura ho avuto fin troppe volte la sensazione che si stesse parlando della realtà, a tal punto da valutare gli autori come quasi profetici. Sperando che il 2022 non manifesti la stessa realtà descritta in Days of hate, perché siamo ancora in tempo per vedere il disgusto della società umana.
I parallelismi con la realtà sono così tanti da far paura, ma allo stesso tempo mi fanno dire che sia un’opera splendida e che merita di esser letta e riletta. Come di consueto vi invito dunque a comprarla attraverso il sito di Eris Edizioni, che ringraziamo per questa collaborazione.
Prima, però, voglio invitarvi a riflettere. Voglio invitarvi a soffermarvi per qualche secondo a guardare se nell’effettivo fate di tutto per esser paritari nei confronti degli altri, anche se si tratta di metter di mezzo voi stessi. Spesso e volentieri feriamo senza accorgercene, innegabile quanto alle volte sia impossibile evitare di far male a qualcuno, e non riusciamo a far ammenda di ciò che abbiamo fatto. Dunque il mio richiamo è quello al sensibilizzarvi di fronte ad ogni tipo di sopruso serio, cercando sempre la verità.
Days of Hate – Atto Primo
17.00 €
Days of Hate – Atto Secondo
17.00 €
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