Bougyaku no Kokekko – Horror o commedia?
Nell’articolo di oggi andremo a fare una review di un manga che ho voluto recuperare solo di recente. Come penso chiunque abbia ormai capito seguendo i miei articoli, sfortunatamente è così, ho una predisposizione decisamente innata nel trovare e leggere solo roba che suona abbastanza trash. Indipendentemente da tutto, anche se non voglio cercare, questo manga mi fu consigliato un annetto fa dalla nostra altra admin, Zelda, che ho prontamente ringraziato appena ho finito il tutto. Seppur, onestamente, il mio non era un ringraziamento.
Come potrete notare dall’immagine quassù, il manga in questione parla di polli. Si, avete letto, POLLI. Il nome reale dell’opera è Bougyaku no Kokekko ma, arriva ora il bello, come potrete dedurre dal cofanetto quassù vi è un’edizione Italiana di questo manga. Difatti, la geniale idea di questo cofanetto qui sopra è stata di Planet Manga che, prontamente, ha provveduto a pubblicare questo titolo traducendolo in Kikkirikiller. Nome che, a mio avviso, è seriamente geniale.
ATTENZIONE: Potenziale gore e spoiler nei prossimi paragrafi. Fermatevi qui se siete deboli di cuore, di stomaco o se rischiate di spoilerarvi roba che non volete vedere in anteprima
Vado a proporvi, dunque, quello che My Anime List dice riguardo alla sinossi di questo manga.
Bougyaku no Kokekko – Trama
Yuu Enji sa che gli adulti sono esseri vili e odiosi. Dopo aver sopportato gli abusi del padre, ha trovato conforto nella casa famiglia, dove ha trovato una famiglia che conta davvero: i suoi compagni orfani.
Ora, Yuu sta per diplomarsi al liceo, e dato che i suoi studi sono carenti, è deciso a entrare immediatamente nella forza lavoro e ad accumulare abbastanza denaro per acquistare il suo orfanotrofio. Tuttavia, prima che possa iniziare a mettere in atto questo piano, la tragedia colpisce il mondo intero. Tutti gli adulti esistenti si trasformano in galli e galline mostruosi, il cui unico desiderio è quello di divorare tutti i bambini in vista.
Nulla è più importante per Yuu dei suoi preziosi fratelli, ma di fronte agli uccelli torreggianti che bramano le budella, riuscirà a sfuggire a questo abbattimento con la sua famiglia intatta?
Beh, cosa dire riguardo questo prodotto se non che sia… sorprendente? Non so se sia, onestamente, una cosa buona o meno ma indubbiamente questo manga ti tiene comunque incollato a leggerne le pagine in ogni caso. Indipendentemente da che sia per voi bello o brutto, dopo aver visto nel secondo capitolo il protagonista, totalmente a caso, nudo a cercare di combattere con un pollo gigante o lo dropperete malissimamente o continuerete giusto per il gusto di capire dove vada a parare.
Questo manga è così strano e controverso che, alla fine, arriverete a chiedervi il perché esista e lo abbiate letto. Nonostante sia di un trash assurdo si merita una lettura anche soltanto per l’impegno che l’autore ha messo nella sua creazione. I disegni non saranno esaltanti e la trama sarà molto accennata in alcuni punti, però vi assicuro vi sia tanta roba peggiore per quanto ce ne sia anche di migliore. Sia per disegni che per trama, non si merita odio. Il finale, però, è il no sense più totale. Sembra aprire ad un sequel, ma non apre a nulla.
Bougyaku no Kokekko – Voto:
Ho scelto questo manga per far debuttare questo sistema di votazione sul blog, mi sembrava appropriato iniziare così.
Un 3.5/5 che è più un incoraggiamento verso all’autore a far di meglio in futuro, il comedy sembra esser una possibilità e lo ha tantissimo nelle corde. Oltre che i disegni, seppur non tra i migliori, sono comunque buoni.
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