Recensione “Drepanum. La falce insanguinata”

E dopo l’intervista con l’autrice Alessia Piemonte, oggi passo a parlarvi della meraviglia che è il suo libro.

Pronti a saperne qualcosa di più?

Drepanum. La falce insanguinata di Alessia Piemonte

Sinossi

Trapani, la città dei due mari, la città delle panelle, delle busiate al pesto… la città della Mano Nera.
A Mano Niura, così il commissario Alberto Baldarotta ha chiamato lo spietato killer che da anni imperversa in città, mietendo vittime.
L’omicidio della giovane Letizia Gandolfo si intreccia con la scomparsa del cronista Cesare Bonanno, e le indagini portano dritto alla Mano Nera.
Sarà solo l’inizio di un incubo che stringerà gli investigatori nella spirale mortale del crudele assassino. Ogni tessera del puzzle chiede, però, un tributo di sangue; le prede cadono in trappola, una dopo l’altra.
Il Commissario e la sua squadra scaveranno nella malavita di Trapani, fra i dedali sordidi e nefandi di una città che respira il mare mentre è ferita senza tregua dalla bestiale malvagità dell’uomo. Baldarotta, investigatore tenace e testardo, padre affettuoso e amico sincero, non si arrenderà fino a quando non sarà certo che A Mano Niura non potrà più nuocere.

Drepanum. La falce insanguinata

Il commento di Emi

Nel momento in cui lessi la sinossi di Drepanum. La falce insanguinata fu un colpo di fulmine. Leggerlo ha solo confermato il mio amore per questa vicenda, ma andiamo con ordine e ve ne parlo.

Una delle cose che mi ha più affascinata maggiormente è stato il modo in cui l’autrice ci ha permesso di respirare Trapani.

Non sono mai stata in questa città e nemmeno in nessun’altra zona della Sicilia, però in ogni frase letta, mi pareva di star vivendo quei luoghi insieme ai protagonisti. Ho amato scoprire i monumenti, le chiese e gli eleganti palazzi nobiliari. Ma più di questo, mi hanno affascinata le stradine e i vicoli che odorano del mare che bagna le sue rive. Il cibo dall’aspetto sempre invitante che mi ha fatto venire più di una volta l’acquolina in bocca. Insomma tutti dettagli che la rendono unica ma che un turista è solito trascurare per dedicarsi a luoghi dei quali si sente sempre parlare.

Ed è questa città meravigliosa, una delle maggiori protagoniste del romanzo che Alessia Piemonte ci ha regalato. Una città ricca di storia e cultura che nasconde un lato oscuro, misterioso, spettrale tinto del colore del sangue e della morte. Un luogo di peccato e paura che vi farà sentire i brividi dietro la schiena, tutto a causa di uno spietato serial killer, la Mano Niura, che imperversa tra le strade da anni lasciando dietro di sé una scia di cadaveri.

Cadaveri che vengono raccolti dal nostro adorato commissario protagonista, Alberto Baldarotta. Vedovo, padre single e affettuoso, amico devoto, cinquantasei anni, un sacco di acciacchi dovuti all’età, un intuito non indifferente e il gusto per il buon cibo, sono alcune delle caratteristiche che subito saltano all’occhio di questo personaggio che ci farà compagnia per tutto il romanzo con la sua sagacia e il temperamento un po’ alla Montalbano. Ma non sono le uniche degne di nota, anzi. Il commissario è un personaggio complesso che riuscirà a strapparvi un sorriso anche quando la situazione diventa più tragica di ciò che si possa sopportare.

Ma come inizia la nostra storia vi starete chiedendo?

La nostra storia inizia con l’assassinio di una giovane donna, Letizia Gandolfo, e prosegue con la scomparsa di un cronista, Cesare Bonanno.

Immaginate lo scompiglio quando le indagini sui due casi portano il commissario e la sua squadra ad incrociare nuovamente la strada con la Mano Niura e si scopre che non si tratta di un semplice serial killer, ma di un’organizzazione criminale causa di decine della morte di decine di persone che si sono rifiutate di pagare un’ingente somma di denaro.

Insomma una vicenda estremamente avvincente nella quale non mancano colpi di scena che lasciano il lettore con il fiato sospeso.

Lo stile dell’autrice è semplice, curato e ben comprensibile, nonostante l’utilizzo di alcune frasi in siciliano che però , oltre ad essere molto comprensibili, danno anche un maggior realismo alla storia aiutando il lettore ad immergersi ancora di più nella vicenda.

In ogni parola è possibile notare tutta l’attenzione che Alessia Piemonte ha messo nella vicenda.
Da cosa lo si comprende?
Ma dal fatto che pagina dopo pagina ognuno dei cinque sensi è stato coinvolto.

Sentirete l’odore del mare passeggiando per il lungomare Dante Alighieri, sarete affascinati dalla bellezza ed eleganza dei palazzi risalenti agli anni Sessanta. Rimarrete colpiti dalle esclamazioni in siciliano che caratterizzano diversi personaggi, specie quando perdono la pazienza e non potrete evitare di farvi venire l’acquolina in bocca ogni volta che i nostri protagonisti si metteranno seduti al tavolo di un ristorante, non importa davvero cosa stanno mangiando, sembra tutto delizioso.

Drepanum. La falce insanguinata è un thriller avvincente che passo dopo passo ci accompagna nello scoprire i vari indizi che riveleranno i misteri che si celano nella bellissima città di Trapani.
Personalmente sono davvero soddisfatta di questa lettura e non vedo l’ora di potermi immergere nuovamente nelle avventure del commissario Baldarotta con il secondo volume di questa trilogia.

Alessia Piemonte

Classe 1990, nata il 4 giugno a Ravenna, residente a Trapani, di padre napoletano e madre siciliana, Isola di Favignana.
Fotografa, ex ballerina di ‘Hip Hop’, amante del teatro e delle sue sfaccettature, aspirante scrittrice di gialli, si cimenta anche nelle poesie in vernacolo e introspettive, e nei racconti dal genere horror e thriller.
A ottobre 2020 è stato pubblicato il suo primo libro Perle di thriller”, un’antologia di sei racconti a tema thrillerhorror, con Maratta edizioni.
Inoltre, ha terminato la stesura della trilogia T.U.A Culpa, tre romanzi dal genere poliziesco-giallo-thriller, di cui il primo è ambientato a Trapani, con il protagonista il Commissario Alberto Baldarotta.

Vorrei ringraziare la Dark Abyss Edizioni e tutti coloro che hanno permesso questa collaborazione, per avermi dato l’opportunità di leggere questo libro e conoscere una scrittura che mi è entrata nel cuore.

Dove comprarlo?

Titolo: Drepanum. La falce insanguinata
Autore: Alessia Piemonte
Casa editrice: Dark Abyss Editore
Prezzo cop. flessibile: €13,50
Prezzo eBook: €6,50
Link: https://www.darkabyss-edizioni.com/thr-madre-shipton?pgid=ktvadrxc-46059af3-f78a-46d8-88d0-6b1d4237d8c8


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