Attack on titan 79, scopri cosa è successo!
Attack on titan 79 – Ricordi dal futuro
Cosa sta succedendo nei sentieri? Cosa sta succedendo ad Eren? Cosa succede a Paradis? Beh, sono tante le domande che ci stiamo ponendo tutti – un po’ meno coloro che hanno già letti il manga – e tutto ciò inizia ad incuriosire. Parliamo dell’episodio 79 di Attack on titan per poter rispondere a tutte queste domande. Avevamo lasciato Eren e Zeke. I due sono finiti nei sentieri dopo il tocco a Paradis e in questo episodio si ritrovano subito catapultati nei ricordi di qualcuno. Eren sembra più silenzioso del solito – ascolta incessante l’evolversi dalla situazione – mentre Zeke cerca di convincerlo riguardo al presunto lavaggio del cervello attuato da suo padre nei suoi confronti.
Paradis non viene mostrata per nulla. Dunque possiamo solo ipotizzare che nel mondo terreno sia già iniziata la rumbling e che dunque Paradis sia rimasta senza le mura che ormai si sono tramutate in colossali. Anche perché Zeke o Eren che sia, lo dicono negli scorsi episodi con un “Attiveremo la rumbling”. In Attack on titan 79 possiamo però vedere tutto quello che già conosciamo su Eren – o quasi – con qualche scena inedita. Lo vediamo crescere con continui focus su suo padre, Grisha, e su come sia arrivato ad uccidere la famiglia reale.
Lo scorrere del tempo – quello dell’episodio visto che nei sentieri il tempo converge nello stesso punto – lascia sempre più attonito e rattristato lo spettatore o almeno me. Io conoscevo già il tutto, ma vedere a poco a poco la corazza emotiva di Zeke sgretolarsi mi ha creato non poco dispiacere. Si parte con Grisha che lo sogna e si continua – ne parleremo dopo – con una scena ben più dolorosa.
Zeke sembra avere nei confronti di Eren il classico complesso di gelosia che i fratelli maggiori hanno nei confronti dei minori. Lui non ha mai avuto l’amore dato ad Eren e andando avanti nell’episodio ce ne rendiamo sempre più conto.
Grisha continua ad andare alla cappella della famiglia Reiss, quasi titubante, capendo che il momento del caos stia arrivando. All’improvviso ci ritroviamo a vedere la scena in cui Grisha abbandona casa – qualche giorno prima dell’attacco del Colossale – Eren a quel tempo aveva 9 anni. Mikasa rivela a Carla, madre di Eren, che il ragazzo vuole unirsi al corpo di ricerca. Scena che già conosciamo, insomma, ma che ora sul finale acquisisce ben altro significato.
Grisha sta per andar via per le presunte visite mediche ad alcuni pazienti che gli tireranno via due o tre giorni, ma prima di andare guarda Eren e gli dice “al mio ritorno ti mostrerò cosa c’è in cantina”. Cosa c’è nella cantina della casa di Eren? Ormai lo sappiamo, documentazione del mondo oltre le mura.
Qui il tutto inizia ad acquistare un significato ben più amaro, con Eren adulto che sembra diventare sempre più cupo.
Eren è l’antagonista?
Passa il tempo e ce ne rendiamo conto. Eren sembra essere sul serio il cattivo di questa storia. Per dirlo realmente dovremo aspettare il finale, ma intanto gli avvenimenti prendono una piega inaspettata.
Grisha è di fronte a Frieda Reiss, colei che ha il potere del Gigante Fondatore e dunque erede effettiva dell trono di Eldia. L’intera famigliola è al completo, con perfino paparino Rod Reiss che nel frattempo ha abbandonato Historia. Ricorda, non abbandonare i tuoi figli per andare a comprare il fluido spinale di Zeke.
Tornando a noi, qui inizia un discorso che dire folle è anche dire poco. Grisha rivela di essere un Eldiano di fuori le mura e prova a patteggiare con Frieda, cercando addirittura di farle infrangere il patto di rinuncia alla guerra. L’uomo rivela di essere il Gigante d’Attacco e una, anzi due peculiarità – che avevamo già capito – di esso. Il Gigante d’Attacco può guardare nei ricordi dei suoi futuri possessori, ma la vera bomba è che può opporsi al potere del Fondatore.
Grisha minaccia di trasformarsi per divorare Frieda, ma afferrando un bisturi dalla sua giacca e preso dai rimorsi cade in ginocchio piangendo. Zeke rimane stupito da suo padre credendo dovesse uccidere tutti. Allora perché Grisha non uccide Frieda e gli altri? Semplicemente, la risposta è una: non ne ha il coraggio. Allora perché Grisha uccide Frieda? Colpa di Eren.
Eren inizia a tirar fuori il suo lato più cattivo e probabilmente usando il potere del Fondatore costringe suo padre a uccidere tutti. Eren fa il lavaggio del cervello a Grisha, ma lascerà in vita Rod Reiss per adempiere al suo futuro.
Rod Reiss sarà difatti un tassello importante per la restaurazione di Eldia, visto che la sua morte porterà Historia a divenire Regina.
Il problema più grande però diventa uno: Grisha. Dopo la carneficina si ritrova ad uscire dal suo gigante e totalmente in lacrime, urlando ad Eren se fosse contento del suo operato. Zeke è stupito, sopratutto quando si accorge che suo padre può vederlo. Grisha si scusa per tutto quello che gli ha fatto, dicendo che avrebbe voluto giocare molto di più con lui.
Alla fine a Zeke viene chiesto di fermare Eren, facendoci capire che è proprio quest’ultimo il problema. Eren sembrerebbe essere l’antagonista di Attack on titan.
Dunque a chi si riferisce quel “You are the real enemy” di My War in AoT? Eren, risposta più facile non c’è al momento.
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