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Attack on titan 78 – Fratelli maggiori e fratelli minori
Un’altra settimana è passata e un altro episodio è arrivato. Finalmente Crunchyroll sembra aver trovato una propria costanza di pubblicazione e ci ritroviamo a poter vedere il terzo episodio dell’ultima stagione di Attack on titan.
Nel totale questo episodio corrisponde al numero 78 per la serie, avvicinandosi sempre più al finale.
Avevamo lasciato Eren e chiunque a correre allegramente verso Zeke, che nel frattempo si è messo a fare un sonnellino.
Il Gigante Bestia è a terra, dopo aver subito danni ingenti da un proiettile sparato attraverso un cannone sopra al Gigante Carro.
Eren continua la propria corsa, ritrovandosi però braccato da Porco e Reiner. I due Marleyani non gli danno scampo, con Eren che cerca in tutti i modi di divincolarsi.
Nel tentativo di liberarsi dalla sua presa, Eren continua a colpirlo lasciandolo a terra esanime. In scena appaiono Colt e Falco, che iniziano a parlare con Zeke per evitare che Falco venga trasformato in gigante. Ricordiamo che il ragazzo ha inferito il liquido spinale di Zeke.
Qui inizierà un discorso toccante. Verranno ricordati i rapporti di fratellanza tra Marcel e Porco, oltre quelli tra Eren e Zeke e proprio Colt e Falco. Tutto però sarà valso a nulla per Colt, dato che Zeke urlerà. Colt finirà per abbracciare il suo fratellino, finendo bruciato e morendo durante la mutazione in gigante di quest’ultimo.
A quel punto Shiganshina sarà invasa dai giganti, con Zeke che lancerà Falco all’assalto verso Reiner per cercare di fargli ingerire il corazzato.
Zeke viene sparato nuovamente e Reiner inizia a pensare che tutto sia finito. Vedendo il corpo del gigante bestia sparire, dunque morire, si lascia andare rimuovendo la copertura alla sua nuca. Così facendo Falco potrà divorarlo. Purtroppo tutto non andrà come pensato per loro, però.
Porco si rialza e Falco, accorgendosene, lo divora. Nel frattempo Armin e Mikasa tengono impegnate le forze nemiche, assaltando il gigante carro e i soldati Marleyani.
Si scopre che Zeke sia ancora vivo e Eren, di corsa, prova a scattare verso di lui. Reiner lo colpisce con un pugno, ma istantaneamente il corpo del gigante fondatore si cristallizza e Eren scappa verso Zeke. A quel punto Gabi gli spara, staccandogli la testa.
Il colpo di scena
Si intravedono immagini della cospirazione a Liberio, con Eren e Zeke a dialogo. Alla fine, Eren e Zeke si ritroveranno nei sentieri. I due ci sono riusciti, la testa di Eren cadendo è finita in mano a suo fratello, attivando così il potere del fondatore.
Nei sentieri però accade il tradimento più grande. Qui Zeke e Eren iniziano a capire l’uno le mosse dell’altro, con il secondo che cerca di soggiogare colei che vive nei sentieri. Colei che è schiava di quel luogo dove il tempo converge, Ymir la fondatrice. Qui scopriamo che è lei a dare potere a tutto e che lei sia schiava del potere dei giganti, nonché della famiglia reale.
Eren prova a tradire suo fratello, chiedendo a Ymir di liberare i giganti nelle mura. Però qui scopre che tutto sia a sua volta un tranello di Zeke, che si libera dalle finte catene create da Ymir per lui. La fondatrice risponde solo al sangue reale e il piano di Zeke va avanti. L’eutanasia sembra la via che verrà percorsa, con Eren che però non sembra demordere. L’episodio si conclude con uno scontro tra le teste dei due personaggi, che scatenano una scintilla. A guardare la preview del prossimo episodio, probabilmente hanno innescato un viaggio tra i ricordi.
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